Al Fratelli Ciavatta il Miglianico ospita l’Atessa nella penultima giornata del girone d’andata.
La sessione di mercato invernale si è appena aperta, eppure entrambe le formazioni ne hanno già approfittato per piazzare i primi rinforzi. Così, i gialloblù hanno ufficializzato il nuovo portiere, trattasi di Falso, ex San Giovanni Teatino, mentre i rossoblù pescano dall’Eccellenza, in casa Fossacesia, prelevando Denis Di Rocco, e salutando i partenti Bucceroni e Traino. Mister Colussi deve fare ancora a meno di Quintiliani, optando per un inedito 4-3-3 e lanciando, dal primo minuto, l’ultimo arrivato Di Rocco, che compone il tridente d’assalto insieme a Lanzara e Erragh, riferimento centrale.
Parte bene la squadra di casa e infatti il primo squillo è di marca locale, al 4', con Oses bravo a scippare il pallone a Canuto e servire l'accorrente Destito, il quale sfodera un potente diagonale mancino; Di Cencio risponde presente respingendo con un volo plastico.
Insistono i gialloblù, ancora pericolosi al 10' con la caparbia percussione da destra di Maggiore, che guadagna il fondo e serve al centro un cross basso sul quale si avventa Oses, da posizione invidiabile; sfortunatamente, il fantasista miglianichese si ritrova il pallone sul suo piede meno nobile, sparando alle stelle e sciupando tutto.
Dopo aver preso le misure, l'Atessa comincia a macinare gioco, tanto che, alla prima vera occasione, passa a condurre, al minuto 13: cross da destra di Giandonato respinto male da Cinquina, che fa impennare la palla; sulla sfera si fionda Erragh, abile a controllare la sfera e girarla al centro, lì dove si materializza Di Rocco, che spinge in rete da pochi passi il pallone dello 0-1. È bastato davvero poco al nuovo arrivo, che tra l’altro timbra un gol atessano su azione che mancava addirittura da ben 5 giornate.
Passati avanti, gli ospiti mostrano sicurezza e lucidità sempre migliore con il passare del tempo.
Al 19' ci prova Trisi, su calcio piazzato, anche se la conclusione a mezza altezza passa abbondantemente a lato.
La reazione del Miglianico tarda ad arrivare e, anzi, le cose si complicano ulteriormente per la truppa di mister Mucciante. Infatti, al minuto 29, l'Atessa passa nuovamente all'incasso: D'Ortona intercetta di testa una ripartenza locale appoggiando a Giandonato; il centrocampista atessano alza la testa e disegna il corridoio giusto per l'inserimento dello scatenato Di Rocco; il classe ‘97 scatta sul filo del fuorigioco e, dopo aver atteso il rimbalzo, sfodera un micidiale destro volante che supera Falso e finisce in fondo al sacco. Grandissimo impatto per Di Rocco, che trova una doppietta d'autore all'esordio assoluto con la casacca rossoblù.
L'Atessa legittima il vantaggio anche nelle fasi finali della prima frazione, come al 35', con la volè di Erragh, dopo una leggerezza difensiva, che Falso respinge in tuffo.
Altro sussulto ospite al 39', quando Di Rocco raccoglie un lungo lancio dalle retrovie, controlla e lascia partire un traversone profondo preda di Trisi, che addomestica e prova la conclusione dal limite. L'estremo locale Falso si distende e annulla la minaccia.
L'ultima opportunità del primo tempo capita ancora all'Atessa, al 43', con Lanzara, che conquista la sfera dopo un errato disimpegno della retroguardia locale, penetra in area dalla destra e offre un cross basso a Di Rocco, che stavolta, però, manca l'impatto con il pallone da pochi passi.
Nell'intervallo mister Mucciante prova a scuotere i suoi, autori di una prestazione abbastanza opaca, al contrario di un'Atessa propositiva, aggressiva e spigliata.
I gialloblù tornano in campo con la novità Goi sulla sinistra e con la voglia di rimettere in discussione il risultato.
È Destito a suonare la carica ai propri compagni, dopo un solo giro di lancette, anche se il mancino dal vertice d'area passa lontanissimo dal bersaglio grosso.
Va decisamente meglio all'attaccante oriundo al minuto 48, grazie anche alla gentile collaborazione del pacchetto difensivo atessano: pallone lungo senza pretese; incomprensione tra Ianieri e Di Cencio, con quest'ultimo che arriva sulla sfera ma temporeggia troppo; il rinvio tardivo finisce addosso a Destito; la palla assume una traiettoria strana che disorienta il giovane estremo atessano, sfavorito anche da un beffardo rimbalzo; di conseguenza, la punta locale approfitta della frittata e deposita a porta sguarnita, riaprendo la gara.
A questo punto il Miglianico ci crede e crea l’occasionissima per il pareggio al 55’, quando Oses batte un calcio piazzato da sinistra che trova nel cuore dell’area atessana Maggiore, il quale è abile a liberarsi dalle marcature ma meno bravo a impattare in tuffo di testa, spedendo il pallone ben oltre il montante, sciupando una clamorosa palla gol. Di fatto, sarà l’ultima vera occasione per i padroni di casa.
La risposta dei rossoblù arriva subito dopo con la sventagliata di Giandonato che pesca Lanzara sulla destra, il quale, di prima intenzione, mette al centro per l’accorrente Canuto che, però, colpisce troppo debolmente, favorendo l’intervento di Falso.
Di tutt’altro tenore la parata dell’estremo di casa al 61’, allor quando Falso si supera riuscendo a respingere un bolide partito dai piedi di Flocco, su un piazzato dai 30 metri. Una risposta che vede alzare il proprio coefficiente di difficoltà anche a causa di una deviazione in barriera.
A metà tempo si rivede in avanti la formazione di mister Mucciante, passata a trazione ancora più anteriore dopo l’ingresso di Louennous. Proprio il neo entrato gioca di sponda e serve Destito, la cui girata mancina volante finisce abbondantemente fuori dallo specchio difeso da Di Cencio.
L’ultimo tentativo gialloblù si registra al 73’ con lo stesso Louennous, che incorna un cross proveniente dalla destra ma non centra il bersaglio grosso, con Di Cencio che accompagna il pallone sul fondo.
Negli ultimi minuti il gioco si fa sempre più spezzettato, anche a causa dei tanti cambi da ambedue gli schieramenti.
Al minuto 82 ci prova il subentrato Vasiu, da poco in campo al posto di uno stremato Di Rocco; la punta si ritaglia lo spazio per la conclusione ma colpisce in maniera fiacca e senza creare patemi a Falso che blocca.
In pieno recupero, da annotare le espulsioni per entrambi i tecnici, dapprima fuori Mucciante e poi Colussi, fuori su segnalazione dell’assistente De Martino.
Al fischio finale è festa per l’Atessa, che torna a gustare il sapore di una vittoria dopo una striscia negativa di 8 gare (3 sconfitte e 5 pareggi), trovando un bottino pieno che mancava dallo scorso 2 ottobre (0-2 a Bucchianico).
Niente da fare per il Miglianico, invece, che capitola dopo 4 risultati utili consecutivi incappando nella terza sconfitta interna di questo campionato.
Nel prossimo turno (l’ultima di andata, che si disputerà di sabato), il Miglianico andrà a far visita al Villa 2015, mentre l’Atessa ospiterà lo Sporting Altino.