L’avvocato Danilo Ranieri, vicesindaco di Lanciano, ha parlato lunedì sera ai microfoni di Telemax, su “Abruzzo Goal!” condotto da Tiziano Coccia, per raccontare le ultime sul movimento calcistico in città. Noto l’allontanamento del Lanciano 1920 di Max Pincione, che gioca attualmente in quel di Scerni (ma che, per ammissione dello stesso Ranieri, seppur pagando un sovrapprezzo potrebbe disputare le gare interne al “Biondi” una volta sistemato); oltre a questo, spazio alla narrazione degli ultimi eventi, che secondo Ranieri avrebbero visto protagonisti diversi imprenditori del territorio. Ci sarebbe stato un avvicinamento, l’anno scorso, di Alessandro Santoro (attuale patron del Casalbordino), terminato poi con un nulla di fatto; ci sarebbe stato poi più di un incontro con Valeriano Palombaro, attuale presidente del Miglianico, e l’affare si sarebbe incrinato (sempre a dire di Ranieri) perché altre pedine sullo scacchiere non avrebbero dato il loro decisivo assenso (nominato, tra gli altri, il consigliere di maggioranza Michele La Scala, anche se lo stesso vicesindaco è apparso poco chiaro nel voler entrare nel merito della questione-Palombaro). Spazio poi a considerazioni circa Rudy D’Amico: l’attuale patron della Turris Calcio Val Pescara si sarebbe incontrato con il sindaco Paolini, ma non sono note informazioni ulteriori.
Infine, davanti allo stesso Ranieri è stata narrata la prospettiva dell’arrivo di un imprenditore frentano residente in Germania, il quale starebbe tenendo aperto il discorso di una collaborazione importante con l’Union Fossacesia di Giuseppe Ursini. Questa parrebbe, al momento, una strada ancora percorribile.
