Il Pineto sta facendo di tutto per complicarsi la vita. Quando mancano due giornate al termine della stagione, i teramani hanno adesso solamente 4 punti di vantaggio rispetto alla Vigor Senigallia. Gli uomini di Amaolo domenica non sono andati oltre il 2-2 in casa contro il Porto D’Ascoli. Con il pari che è arrivato nel finale grazie ad un rigore di Lo Sicco. E domenica trasferta ostica a Riano, contro il Roma City. Di contro la Vigor se la vedrà contro una Sambenedettese già salva. Quindi sulla carta avrà un impegno più abbordabile. Marchigiani reduci dal successo di misura sull’Avezzano. Complessivamente il Senigallia ha guadagnato 5 punti nelle ultime tre giornate sui teramani. È chiaro però che al Pineto basterà mantenere invariato questo distacco per poter festeggiare finalmente la promozione. Il Chieti invece ha già festeggiato domenica scorsa all’Angelini la matematica salvezza (nella foto). Al termine del match vinto contro il Termoli per 3-1. Sconfitta che è costata cara al tecnico Raffaele Esposito, che è stato esonerato nella giornata di lunedì. Al suo posto sulla panchina dei molisani siederà Alessio Martino. Centrato l’obiettivo stagionale con due giornate di anticipo, i neroverdi si preparano per la trasferta di Fano. E intanto si pensa già al futuro. Il presidente Serra ha annunciato che già dalla prossima stagione vorrà provare a centrare la promozione, per riportare il Chieti tra i professionisti. È quello che gli chiedono a gran voce anche i tifosi. Bisognerà capire se la società avrà intenzione di ripartire da Mauro Chianese in panchina. Domenica in sala stampa, al termine della partita, il tecnico ha espresso la sua volontà di rimanere. Altra squadra che ha centrato la salvezza in anticipo è la Sambenedettese. La squadra di Manoni si è imposta per 1-0 sul Vastogirardi con gol-partita di Vita, in un Riviera delle Palme praticamente deserto. Decisivo anche il portiere Guerrieri che ha neutralizzato un calcio di rigore. Ma per i rossoblù incombono soprattutto le incertezze sul futuro. La squadra è a serio rischio iscrizione. Renzi ha promesso per l’ennesima volta di ottemperare a tutti i pagamenti. Questa volta la scadenza che avrebbe fissato è quella del 28 aprile. Intanto a San Benedetto si lavora sulla nuova società. Vittorio Massi vorrebbe sfruttare il titolo del suo Porto d’Ascoli per creare un’altra Sambenedettese, attraverso un cambio di denominazione. Affianco a lui è pronto Luigi Rapullino. Il patron di Sideralba garantirebbe una nutrita sponsorizzazione. Cosa che sta già facendo anche adesso all’interno della Samb. Entrerebbe a far parte della società anche Franco Fedeli. L’ex presidente rossoblù aveva più volte fatto capire di avere voglia di rientrare in società. Il ruolo di ds dovrebbe essere affidato a Max Fanesi. Altro nome che circola, sempre per la carica di ds, sarebbe quello di Stefano De Angelis. L’Avezzano invece non è ancora aritmeticamente salvo. Per questo in vista dell’impegno di domenica al Dei Marsi contro il Trastevere, la società ha chiamato a raccolta i tifosi: curva e distinti saranno a ingresso gratuito. Partite da non fallire anche per Notaresco e Vastese. I teramani saranno impegnati a Termoli, contro una diretta concorrente per la salvezza. I biancorossi, invece, ospiteranno la Nuova Florida. La squadra di Cornacchini deve tornare a fare punti dopo la pesante sconfitta di domenica scorsa a Notaresco per 2-1, dove ha deciso una doppietta di Defendi. Notaresco che ha così agganciato la zona play-out, inguaiando il Montegiorgio. I marchigiani adesso sono penultimi e in zona retrocessione diretta.
Daniele Rossi
