La Virtus Castel Frentano per blindare definitivamente il secondo posto, la Faresina all'ultima spiaggia per evitare la retrocessione diretta. Questo proponeva l'emozionante sfida del via Olimpia per l'ultima giornata del girone B di Prima Categoria. Premesse decisamente rispettate.
Primo affondo locale dopo appena quattro minuti con la sponda Aielli per Di Matteo che angola troppo il destro. Risponde la Faresina che prova a far male in contropiede: 2 contro 2 e Rapino serve Parente che tuttavia calcia debolmente. All'11' ci prova Aielli con la sua specialitĂ , ovvero il gioco aereo ma la sua zuccata si spegne sul fondo. Preludio al gol che arriva al quarto d'ora sempre con una zuccata, stavolta di Nicola Di Matteo che devia in rete un corner dalla sinistra per l'1-0. I giallorossi sfiorano il gol tre giri di lancetta dopo con la punizione dello specialista Valentini che costringe Felizzi al colpo di reni in angolo. Al 23' Noè in verticale per Di Matteo che serve Malvone, la cui conclusione perĂ² centra solo l'esterno della rete. Sei minuti piĂ¹ tardi Noè conclude con un destro da fuori un'azione prolungata virtussina ma il suo tiro non ha fortuna. Poi al 33' Felizzi si supera respingendo sulla linea un velenoso tiro a bruciapelo di Valentini. Il primo tempo si conclude con uno squillo degli ospiti da parte di Malandra che calcia dalla distanza, servito da D'Amore ma non trova il bersaglio.
Nella ripresa la Virtus parte piĂ¹ compassata. La Faresina guadagna metri e dopo sette minuti colpisce ristabilendo la paritĂ con un pallone in profonditĂ che pesca Rapino e il numero 9 biancazzurro fredda senza pietĂ Iachini. Poco prima ci aveva provato Parente dal limite mandando il pallone fuori bersaglio.
La Virtus si rivede su palla inattiva. Ancora una volta Valentini ci prova ma colpisce solo l'esterno della rete come Baggio contro la Francia ai Mondiali del '98. Al 14' perĂ² i giallorossi tornano avanti con un Malvone in forma smagliante che mette in mezzo per Di Matteo che insacca sotto misura il 2-1. Al 18' punizione di Capetola da casa sua. Tiro potente che crea non pochi problemi a Iachini. Sul versante opposto, splendido coast to coast di Malvone che entra in area e mette in mezzo, cross deviato in angolo dal portiere. Sul tiro dalla bandierina, tentativo di Di Matteo deviato in angolo. Poi ancora altro corner e Aielli di testa scheggia la traversa.
Nel momento migliore dei castellini la Faresina pareggia nuovamente al 21: fendente di Daniele Cellucci, presa difettosa di Iachini e Parente appoggia sotto porta per il 2 pari. Faresina sulle ali dell'entusiasmo che due minuti dopo rischia di ribaltare il match con Parente che spaventa con una bordata Iachini costretto ad alzare la palla in angolo. La Virtus perĂ² si rifĂ viva al 31' con la serpentina di Malvone il cui traversone non trova nessuno in area, azione insistita e tiro del numero 10 deviato dal provvidenziale salvataggio di un difensore della Faresina. La Faresina è perĂ² velenosa poco dopo con Capetola che impegna Iachini con un tiro potente. Al 37' il subentrato Carniel tenta il destro a giro mandando il pallone a lato. Quando la partita sembra incanalata nel pareggio al 43' proprio Carniel crossa sulla sinistra con la palla che carambola sul piede di Di Matteo che la scaraventa in porta di potenza. Tripletta per il centravanti frentano che chiude di fatto il match. Nervi estremamente tesi nel finale in campo e sugli spalti dopo un gesto di reazione da parte di Rapino verso la tribuna. Unica nota stonata in una partita vibrante e combattuta per entrambe le squadre. Dopo un recupero infinito arriva il fischio finale che libera la gioia della Virtus, seconda classificata e condanna i faresini alla retrocessione in Seconda Categoria.