Dopo un campionato intensa e strepitosa, per il Rapino Calcio arriva il tempo di festeggiare. Oggi, dopo la vittoria del campionato nel turno precedente, il calendario proponeva l’ultima partita per festeggiare lo storico approdo al campionato di Promozione davanti ai propri tifosi in una passerella a tinte neroverdi.
A tentare di recitare il ruolo di guastafeste nel nido delle aquile la Dinamo Roccaspinalveti a caccia dei punti necessari per chiudere matematicamente il discorso salvezza.
La cronaca.  Primo sussulto della gara a firma della formazione casalinga con la punizione di Pica all’8 che crea solo l’illusione ottica del gol. Al 12’ ci prova Tirino che impatta di testa un cross dalla sinistra ma non in quadra di un soffio lo specchio della porta. Trascorrono altri cinque minuti e Spadaccini crossa ma non riesce a trovare il piede dell’accorrente De Menna. Poco dopo si affaccia la Dinamo con il tentativo senza fortuna dalla distanza di Serafini, seguito al 20’ dalla girata di D’Ottavio che non sortisce pericolo per Pompilio. Due minuti dopo perĂ² altra occasione neroverde con l’errore in disimpegno del portiere e D’Amore che mette in mezzo per D’Alessandro la cui incornata si spegne sulla parte superiore della porta. Sul versante opposto Serafini calcia di controbalzo senza impensierire l’estremo avversario. Al 25’ ancora Rapino con D’Amore che si gira in area e calcia sfiorando il palo alla sinistra del portiere. Successivamente Pica ci prova da casa sua spedendo perĂ² sul Blockhaus. Al 33’ il numero 11 della Dinamo arma un potente destro da fuori area che perĂ² si spegne sul fondo. Un minuto dopo proteste locali per un presunto fallo da rigore su D’Alessandro e sulla prosecuzione dell’azione rasoterra di Tirino di poco a lato. Sul cronometro corre il minuto 44’ quanto si sblocca la contesa: su un corner dalla destra D’Alessandro raccoglie il pallone e calcia infilando Alessandro Bruno che non riesce a bloccare la sfera.
Ripresa. Quattro giri di lancetta e la Dinamo pareggia con un pallone che arriva sui piedi del n.7 D’Alessandro che fredda Pompilio con un tiro radente per l’uno pari. La reazione dei padroni di casa si manifesta con una punizione di Pica alta. Dall’altra parte ci prova il 19 Villamagna ma la sua conclusione termina a lato. Al 10’ il Rapino ha la possibilità di riportarsi avanti quando Frasca frana su D’Amore. L’arbitro indica il dischetto e il capitano rapinese lascia l’incarico al n. 2 Baldassarre che spiazza il portiere. Al minuto 16’ il terzino cavalcata del terzino neroverde che mette in mezzo ma non trova l’accorrente D’Amore che, sull’azione successiva cerca senza fortuna il tiraggir. Il Rapino cerca di gestire la partita. Al 26’ botta da fuori ampiamente fuori misura da parte di De Menna. Bisogna poi aspettare il 38’ per un’occasione di marca Dinamo sciupata da D’Alessandro di testa. Nel recupero (45, 54) chance per il Rapino che approfitta di un errore in disimpegno della difesa con il tiro ravvicinato di Sciannamea. L’ultima emozione del match (49,38) è della formazione ospite con il numero 6 Frasca che di testa sfiora la traversa. Finisce con l’ennesimo acuto della capolista che saluta al meglio il suo pubblico e con la Dinamo che dovrà ancora soffrire nei prossimi novanta minuti per la salvezza.