Il Rapino si avvicina ancora di più al grande sogno Promozione facendo bottino pieno in casa dell'Athletic Lanciano nella 22° giornata del girone B di Prima Categoria.
Al "Marcello Di Meco" va in scena una partita divertente, piena di gol, emozioni e duelli rusticani. I motori si scaldano dopo appena tre minuti con D'Amore che innesca D'Alessandro con un lancio millimetrico ma la conclusione del numero 9 rapinese è disinnescata dall'uscita tempestiva di Serrapica. Il primo squillo dell'Athletic arriva sei minuti dopo con il solito Sferrella che raccoglie un pallone sul vertice destro e calcia sull'esterno della rete. Al 12' di nuovo Rapino con una punizione dalla destra smanacciata da Serrapica. Risponde l'Athletic con Di Girolamo che al minuto 18 spara alto da fuori area. Al 26' tentativo al volo di D'amore di poco al lato. Sul fronte opposto sprint di Kossiakov che mette in mezzo; il suo è un tiro cross preso quasi sulla linea da Pompilio. Poi è la volta di Gaeta dalla distanza che però calcia male e spedisce a lato. Al 33' si rompe l'equilibrio con il Rapino che passa: D'Amore crossa dalla sinistra e trova Tirino che trafigge il portiere. Proteste locali per un pallone in più finito in campo sull'azione del gol. Passa un giro di orologio e protesta ancora la squadra di casa per un presunto fallo in area su Bah Boubacarr, ma l'arbitro lascia correre. I ragazzi di mister Di Camillo non demordono con Kossiakov che al 36' non trova la zuccata vincente che si spegne tra le mani di Pompilio. Sull'azione successiva Pica sorvola la traversa su calcio da fermo. Al 39' ancora Kossiakov il cui tiro è ribattuto da Di Bacco. Sul corner successivo il 17 rossonero non inquadra la porta. Gol mangiato gol subito perché al 42' gli ospiti raddoppiano sugli sviluppi di una palla inattiva con Di Menna che anticipa di testa Serrapica in uscita e fa 2-0 con cui si va al riposo.
La ripresa inizia con l'arrembaggio Athletic: al 3' Gaeta non centra il bersaglio su corner. Passa un minuto e il Rapino spaventa la difesa lancianese con un doppio tentativo ravvicinato frustrato miracolosamente da Serrapica. Insistono i neroverdi con un tiro a giro di Baldassarre deviato in angolo da un difensore. Azione insistita conclusa da Di Menna che da distanza ravvicinata colpisce Serrapica. Il portiere dei lancianesi è ancora chiamato in causa al 9' respingendo il sinistro dal limite di D'Alessandro. Preludio al gol che arriva due giri di lancetta dopo con il traversone di Baldassarre che trova la deviazione aerea di Donatucci: palo-palo-gol. Risultato acquistito per la capolista che dopo cinque minuti cala anche il poker con una bella azione di Donatuccia servire D'Alessandro che segna agevolmente lo 0-4. L'Athletic non vuole darsi per vinto e prova a scuotersi con il tentativo di Zela che non impensierisce Pompilio. Gli sforzi locali vengono premiati al 20'. Sferrella prima colpisce il palo di testa con la ribattuta di Ceroli deviata in corner. Sull'angolo successivo il numero 9 rossonero trova una deviazione da bomber di razza e fa il gol della bandiera. Al 28' ancora i rossoneri con Sferrella per Kossiakov che si gira e calcia centrale sul portiere. Ad un quarto d'ora dalla fine Spadaccini fa la barba al palo con un bel sinistro a giro, mentre nell'azione successiva Sferrella sorvola la traversa di testa. Un minuto dopo Spadaccini, alla seconda opportunità cala il pokerissimo neroverde. Ancora Rapino con l'assolo di Sciannamea che crossa per Spadaccini; colpo di testa debole e facilmente bloccato dal portiere.
Al 43' c'è tempo per l'ultimo gol del match siglato da Sferrella su penalty dopo che poco prima l'Athletic aveva colpito un altro legno. Nel finale da segnalare solo un tiro di Spadaccini che sfiora il palo. Finisce 2-5 per il Rapino che allunga ancora in classifica approfittando del mezzo passo falso del Real Casale.
L'Athletic esce sconfitto ma con l'onore delle armi nonostante il passivo pesante. Con questo spirito il miracolo salvezza è sempre possibile.