Flaviano Montaquila, presidente del Termoli, ha parlato pubblicamente stamattina al fine di rispondere ad una crescente contestazione verso l’operato della società molisana (da parte, a quanto risulta, di una fetta degli stessi tifosi giallorossi). Queste le sue parole: “Ormai sono abituato alle offese, per chiarezza voglio dire che stiamo facendo tutto il possibile per poterci salvare. Non siamo una società che molla e che si tira indietro, abbiamo una coscienza pulita e cristallina. L’ultimo acquisto ieri ha dato il massimo, parlo di Scoppa, siamo una squadra viva ed abbiamo trovato un punto contro la Sambenedettese che era costruita per vincere il campionato”.
Sulle restanti gare di regular season che i suoi ragazzi dovranno affrontare: “Vogliamo vincere tutte le prossime 5 gare, speriamo ancora di salvarci senza dover ricorrere ai playout. Poi, se dovessimo giocarli, faremo di tutto e la società sarà vicina alla squadra per portare a casa il risultato; poi, ovviamente, ci sono anche gli avversari”.
Sul tifo di Termoli: “Spero che la maggior parte dei termolesi sia vicino alla nostra squadra… spero che ci sia sostegno da parte loro. Stiamo vivendo un momento difficile, non per la forma ma solo per la classifica: da quando abbiamo rivoluzionato la squadra ad oggi saremmo tra il quinto ed il sesto posto. Siamo molto competitivi, ci manca qualcosa davanti ma almeno non perdiamo contro società di tutto rispetto. Anche le prime della classe ci hanno battuto, come Pineto, Trastevere e Vigor Senigallia, di misura”.
Sull’operato della società da lui presieduta: “Siamo con la coscienza a posto: abbiamo fatto mercato anche oltre i limiti, forse lo stiamo facendo ancora adesso. Soprattutto da ottobre in poi abbiamo fatto un grande lavoro! Forza Termoli, sono convinto che ci salveremo!”.
