Ci arrivano conferme circa una possibile fumata nera per quanto concerne l’approdo di Moreno Sacchetti come diesse del Chieti.
L’ex dirigente de L’Aquila Calcio ha raccontato il tutto ai nostri microfoni:”Mercoledì scorso ho sentito telefonicamente il presidente Serra ed abbiamo parlato in modo approfondito, in più di un’ora abbiamo fatto il punto su prospettive ed eventuali progetti“. Poi, due giorni di riflessione da parte del patron che però si sono protratti in modo fino ad ora interminabile: la mancata risposta ha disatteso l’entusiasmo e la voglia di iniziare l’avventura da parte di Sacchetti: “La risposta era prevista per venerdì, ma non sono stato mai più contattato“.
Il dispiacere di Sacchetti è seguito però da un lusingato ringraziamento nei confronti di gran parte dei supporters teatini :”Ho sentito vicinanza e apprezzamento da parte dei tifosi del Chieti; l’intenzione era quella di ricambiare l’affetto dei loro messaggi con altrettanta carica e dedizione. Anche per questa risposta positiva da parte loro avrei sposato con passione la causa neroverde. Ringrazio i tifosi per la stima dimostrata ma questa situazione complica il rapporto“.
Tramontata l’opzione Chieti, il direttore ha smentito eventuali accordi con altre società; timidi interessamenti ma nessuna trattativa avanzata quanto quella con la società di Serra. In prospettiva dunque Sacchetti valuterà progetti e richieste in grado di allettarlo, non ponendosi limiti, dato che potrebbe anche proseguire il lavoro al di fuori dell’Abruzzo.
Con anche Vincenzo Minguzzi che ci ha confermato stamattina di non aver più avuto contatti con il patron Serra dopo un primo approccio, potrebbe prendere quota il profilo di Gianfranco Pesce come direttore sportivo al Chieti. Pur tuttavia, non possono essere escluse sorprese nei prossimi giorni.
In foto, Sacchetti e Amaolo ai tempi del Pineto.
