Nel Girone F di Serie D si lotta ancora per alcuni risultati, con il primo piazzamento e ben tre retrocessioni su quattro già stabilite nel corso della penultima giornata. Andiamo a vedere per cosa si corre nell’ultimo turno di regular season.
Primo posto: nulla più da decidere. Il Campobasso ha vinto il campionato e volerà in Serie C, inutile il derby casalingo contro un Termoli già salvo. L’Aquila è matematicamente seconda, riceve il Notaresco in una gara valida solo come preparazione al playoff mentre i ragazzi di Bruno non hanno più nulla da chiedere al campionato.
Posti playoff: già detto della seconda piazza matematica dell’Aquila, resta da verificare se l’Avezzano riuscirà a difendere il terzo posto a Sora (deve vincere contro i laziali già salvi, anche se può bastare portare a casa lo stesso risultato della Sambenedettese). La Samb stessa è certa di essere in griglia playoff, ma è quarta: obbligo vittoria contro la Vigor Senigallia, che a sua volta può solo vincere per sperare nel quinto posto. Già, il quinto posto: in corsa proprio le quinte odierne, Vigor Senigallia e Roma City (49 punti), oltre a Chieti ed Atletico Ascoli subito dietro (47 punti). Nel dettaglio, ecco gli scontri che interesseranno questa posizione: Vigor Senigallia-Sambenedettese; Roma City-Vastogirardi (molisani già retrocessi); Atletico Ascoli-United Riccione e Matese-Chieti. Anche il Matese è già retrocesso in Eccellenza. Un pronostico? Roma City favorita, anche perché ha una migliore differenza reti rispetto alla Vigor Senigallia (pari gli scontri diretti, invece).
Posti playout: in zona retrocessione, già in Eccellenza Matese, Vastogirardi e Fano. Nulla da discutere anche per le ultime due piazze playout: il Riccione ed il Tivoli parteciperanno all’atto conclusivo della zona retrocessione. I laziali possono però agganciare e scavalcare i romagnoli (per scontri diretti) vincendo contro il Fossombrone, a patto ovviamente di una sconfitta del Riccione a casa dell’Atletico Ascoli. In quel caso, disputerebbero il playout in casa con due risultati su tre a disposizione per restare in Serie D.
In foto, la Curva del Campobasso. Immagine di repertorio.