BUSSI SUL TIRINO – Una squadra da record. Che ha già conquistato la promozione in Seconda Categoria viaggiando a punteggio pieno: 14 vittorie in 14 partite per il Tirino Bussi. Campionato di Terza Categoria stravinto nel girone A. Domenica il 6-1 rifilato in trasferta allo United L’Aquila ha sancito la matematica promozione. Un vero e proprio dominio quello della squadra guidata da Tiziano D’Ortenzio, ovviamente miglior difesa e miglior attacco del girone. Quella del Tirino Bussi è una società del tutto nuova, fondata la scorsa estate. E che è partita dalla Terza categoria. Per le partite casalinghe i giallorossi hanno potuto usufruire del rinnovato impianto comunale. Il sodalizio giallorosso è presieduto da Lino Galante. E lavora anche sul settore giovanile. Il grande merito della società è quello di aver riportato il calcio a Bussi sul Tirino, dove mancava da diversi anni. Una promozione certificata dai numeri da record. E mai messa in discussione. Frutto del lavoro di tutto lo staff dirigenziale, composto anche dal direttore sportivo Angelo Del Signore e dal responsabile del settore giovanile Andrea Staniscia. Un Tirino Bussi grandi firme, schierato da mister D’Ortenzio con un 4-3-3 a vocazione offensiva. Potendo contare su una rosa che annovera elementi di categoria superiore. Come il capocannoniere Marco Ragonese, autore di 22 reti fino a questo momento. Reparto avanzato che può contare anche su Luca Del Conte. Senza dimenticare Federico Sablone, schierato nell’inedito ruolo di mediano. Nella zona nevralgica altro elemento di qualità è Ignazio Rossi. Oltre a Mattia D’Antonio. Con Matteo Leone a guidare la difesa. Oltre all’allenatore D’Ortenzio, staff tecnico completato dai due suoi collaboratori Biagio Di Tillio e Nicola Moscone. Il presidente Galante si gode questo successo, facendo un bilancio di questa stagione trionfale. E svelando gli obiettivi societari per il futuro.
Una squadra da record. Con la promozione centrata viaggiando a punteggio pieno. Vi aspettavate questo risultato?
“Sinceramente all’inizio no. Siamo riusciti a costruire una bella squadra coesa. Grazie soprattutto a Tiziano D’Ortenzio, che ha il patentino di Uefa B. Insieme siamo riusciti a creare davvero una bella situazione”.
Grande merito va attribuito al tecnico Tiziano D’Ortenzio, scelto abilmente da questa società. E in grado di costruire questo gruppo vincente, dando da subito una precisa identità a questa squadra…
“Sì, sono d’accordo. Tiziano ha lavorato soprattutto sulla preparazione fisica. E sta lavorando da parecchio su questo con i ragazzi. Poi lui punta molto sul gioco. Conoscendo già diversi ragazzi del gruppo ha saputo sviluppare le loro capacità, soprattutto sui più giovani”.
La vostra è una società nuova, nata quest’anno per riportare il calcio a Bussi. Quali sono i vostri obiettivi?
“Il nostro obiettivo adesso è quello di vincere anche la Coppa della provincia dell’Aquila. Noi vorremmo arrivare alla Prima Categoria. Anche perché per salire negli anni ancora più su c’è bisogno di tanti sponsor”.
Avete riportato l’entusiasmo e la voglia di calcio a Bussi, facendo anche settore giovanile. Potendo contare anche su un impianto sportivo completamente rinnovato…
“Per la realizzazione dell’impianto il ringraziamento va all’amministrazione comunale, al sindaco Salvatore Lagatta, al vice sindaco Paolo Salvatore ed all’assessore allo sport Fabio Setta. Qualche ragazzo della squadra questa estate mi è venuto a chiamare per convincermi ad accettare la presidenza della società. Io all’inizio non volevo, ma poi mi sono convinto ed ho accettato. E devo dire che il nuovo impianto ha riacceso l’entusiasmo. Di questo va dato atto all’amministrazione comunale. Per il paese è una grande cosa, con tanta gente che viene ad assistere alle partite. Abbiamo fatto avvicinare soprattutto i ragazzi di 10-11 anni, che sono i nostri più grandi tifosi”.
Foto: Tirino Bussi Asd
Daniele Rossi
