La prosecuzione del rapporto di collaborazione sportiva tra Gennaro Iezzo ed il Chieti non è affatto scontata. Il tecnico, che è stato largamente apprezzato da parte dell’ambiente teatino, ha ovviamente motivi di riflessione importanti: questi sono dati, tra gli altri, dall’intervista rilasciata ieri da Ameth Fall. Oltre ad una emorragia di punti che ha allontanato il club neroverde dalle prime piazze del Girone F (il salto di categoria diretto, a questo punto, appare quasi impossibile), il mister ha infatti visto il suo capitano raccontare alla stampa le difficoltà della squadra nel passare ad un tipo di gioco diverso da quello di Mauro Chianese.
Queste le considerazioni dell’attaccante: “Ad oggi bisogna dar ragione alla prima guida tecnica (…): pur giocando male ha fatto quei punti. Ora noi lavoriamo con mister Iezzo e cambiare, a campionato in corso e con un’idea di gioco diversa, può richiedere del tempo. Stiamo pagando, tra l’altro, questa transizione da mister a mister e da un gioco diverso all’altro“.
Netta è stata poi la stroncatura di Fall all’attuale approccio “giochista” di Iezzo, il quale aveva richiesto immediatamente il passaggio per il gioco per arrivare al risultato. Questa la considerazione di Fall: “Quello che mi sento di dire oggi è che non possiamo puntare troppo al gioco. So che si vince tramite il gioco ma a campionato in corso devi fare punti: in un momento di transizione, con la guida tecnica che ti sta dando nuove indicazioni, a mio avviso non siamo in grado di portarle in nessun campo“.
Fall, in ogni caso, ha voluto moderare il suo pensiero dando parzialmente ragione alla mentalità di Iezzo: “Non ha sbagliato: un allenatore arriva e porta il suo credo. Ad oggi, magari, ma ne parleremo in settimana, da qui in avanti dovremo puntare più ai punti che al gioco”.
Da domani in poi, con i confronti tra Iezzo e la società sul campo, ci potrebbero essere novità per la prosecuzione o meno del rapporto.
