L’AQUILA-Dopo la sconfitta, non si presenta in sala stampa il tecnico Rosario Pergolizzi. Così è il direttore sportivo del Campobasso Filipponi che analizza la partita:”Primo tempo equilibrato, il Campobasso ha tenuto bene il campo. Nel secondo tempo abbiamo perso le distanze. Il 2-0 dice poco. Quello che non doveva accadere è il parapiglia finale. I numeri dicono che comunque siamo lì, tre squadre importanti. Abbiamo ridato speranze all’Aquila. Siamo feriti, il pari di domenica scorsa l’abbiamo vissuto come una sconfitta. E questa è stata una sconfitta che fa male, ma noi siamo una squadra forte e ci riprenderemo. Dopo il gol dovevamo essere più ordinati e lucidi. Dal punto di vista dell’impegno non posso dire nulla alla squadra”. Nonostante la vittoria, il tecnico Roberto Cappellacci bacchetta i suoi: “Non abbiamo fatto bene. Potevamo fare molto meglio. Dobbiamo giocare meglio, facciamo fatica a gestire la palla. Forse era meglio non fare i cambi, abbiamo tolto forza. Ma quando si vince va tutto bene. Giuliodori ha le caratteristiche per poter giocare avanti. Oggi ha preso una posizione dove non ha mai giocato, era un po’ fuori dal suo habitat. Ci può anche stare lì, ma prima di farlo diventare mezz’ala ce ne vuole. La partita è stata equilibrata, non c’e da esaltarsi e il campionato è aperto. E’ livellato per la bravura di chi sta sotto e le difficoltà di chi sta sopra. C’è equilibrio. Le squadre che sono davanti non dovrebbero fallire partite con squadre di medio bassa classifica. Devono giocare meglio. Quando giochiamo in casa beneficiamo della spinta del nostro pubblico”.
Daniele Rossi
