Emmanuel Cascione, mister del Pescara, ha presentato la gara decisiva di oggi contro l’Ancona per migliorare la posizione playoff del club biancazzurro.
Il tecnico ha iniziato la sua analisi partendo da quanto visto fino ad ora: “Qualcosa di buono si era visto prima dell’Olbia, sono contento di quanto fatto nelle due fasi. Mi porto qualche dubbio fino a prima della gara, come è giusto che sia: è un buon segno quando l’allenatore ha difficoltà a mettere la squadra in campo. Ovvio poi che ci siano giocatori-perno della formazione, ma in ogni settimana vedo i giocatori via via più motivati, anche sul piano caratteriale, nelle sessioni di allenamento”.
Sui dubbi di formazione, Cascione è andato nello specifico: “Dubbi? Milani ha sempre giocato e fatto bene, è stato sostituito da Roberto Pierno per squalifica che ha fatto un’ottima gara. E’ stato propositivo, si è fatto trovare pronto nonostante non fosse quella la sua posizione. Moruzzi? L’ho visto in crescendo. E’ un ragazzo giovane, con grandissime potenzialità : deve ancora migliorare in certi aspetti, ma faccio affidamento in lui. Mezzala? Aloi domani è fuori ma in quella posizione c’è abbondanza di caratteristiche e numeri. Son tutti ragazzi che possono partire dal primo minuto, non voglio escludere nessuno, c’è grande qualità in quella posizione”.
Su Cuppone, poi, parole di elogio nonostante il momento-no al livello realizzativo: “Sono molto contento di quello che sta facendo, è positivo e sempre a disposizione, è un grande trascinatore e non si tira mai indietro. Fa sempre una corsa in più, non per sé stesso ma per i compagni. Poi, è normale che sia un po’ arrabbiato perché non fare gol diventa pesante per un attaccante se passano tante partite. Ho sempre detto, però, che quello che conta è far giocar bene la squadra: se Merola fa 16 gol e gli altri arrivano alla conclusione è perché lui si fa un “gran mazzo” ad aprire gli spazi“. Su Vergani, che potrebbe insidiare proprio Cuppone: “Sta crescendo, settimana dopo settimana, l’ho visto più vivo e presente rispetto a quando sono arrivato“.
Sulla volontà di migliorare il proprio piazzamento in ottica playoff, Cascione è stato chiarissimo: “Al di là della piazza, per noi dobbiamo migliorare la posizione. Dobbiamo acquisire maggior forza, vincere aiuta a vincere e più risultati fai e più la squadra prende consapevolezza. E’ quella la strada per arrivare con una mentalità importante ai playoff, con la voglia di far bene”.
Cascione ha raccontato di aver visto un gruppo dall’atteggiamento estremamente positivo: “Sono sorpreso, non pensavo che la squadra potesse cambiare mentalità in così poco tempo. Sappiamo benissimo della mentalità e del gioco del mister: quasi a fine anno, dover ri-azzerare e fare cose nuove… con una mentalità diversa… per qualsiasi tipo di giocatore, non è semplice. Invece, si sono messi tutti a disposizione e sono stati intelligenti, capendo il momento. I risultati poi si sono visti“.
