GELBISON – PESCARA 1-2
GELBISON (3-5-2) Anatrella; Loreto, Cargnelutti, Granata; Graziani, Papa, Uliano, Porcino (46’Marong), Onda (62’Fornito); De Sena, Tumminello. All. Agostino Spicuzza (Esposito squalificato).
A DISPOSIZIONE: D’Agostino, Capone, Caccavallo, Correnti, Infantino, Kyeremateng, Sane.
PESCARA (4-3-3) Plizzari; Crescenzi, Brosco, Mesik, Milani; Rafia, Palmiero, Mora (68’Germinario); Merola (68’Cuppone), Vergani (46’Lescano), Delle Monache (37’Kolaj). All. Zdenek Zeman
A DISPOSIZIONE: Sommariva, D’Aniello, Boben, Gozzi, Ingrosso, Catena, Aloi, Desogus.
ARBITRO: Claudio Petrella di Viterbo. ASSISTENTI: Veronica Martinelli di Seregno e Vincenzo Pedone di Reggio Calabria. QUARTO UOMO: Marco Giordano di Matera.
Marcatori: 48’ p.t. Brosco (P), 53’ Cargnelutti (G), 71’Lescano (P)
Ammoniti: Tumminello, Porcino, Uliano (G), Rafia, Merola, Mesik (P)
Prima vittoria, al secondo tentativo, per Zdenek Zeman nella nuova esperienza alla guida del Pescara. I biancazzurri hanno vinto 2-1 ad Agropoli sul campo della Gelbison.
A decidere la gara un colpo di testa di Lescano, entrato nella ripresa dopo che il tecnico boemo lo aveva sorprendentemente lasciato in panchina nonostante la doppietta realizzata nello scorso match.
Subito brividi per gli ospiti dopo 3’ con De Sena che si invola pericolosamente verso l’area di rigore ma Plizzari lo anticipa in uscita. Gelbison ancor più vicina al vantaggio al 9’ con un diagonale dello stesso De Sena che finisce sul palo.
Primo squillo del Pescara al 18’ con un sinistro dal limite di Merola finito a lato. Prendono campo i ragazzi di Zeman ed al 25’ è ancora Merola a sprecare un’occasione più ghiotta, non stoppando la sfera e vanificando un buon servizio di Rafia.
Si vede poco altro fino al terzo minuto di recupero della prima frazione, quando arriva il vantaggio ospite: corner di Mora e colpo di testa vincente di Riccardo Brosco, che permette ai biancazzurri di tornare negli spogliatoi con un gol di vantaggio.
Gelbison ad un passo dal pari con Tumminello su punizione al 53’: sul corner seguente battuto da Uliano arriva il gol dell’1-1 firmato da Cargnelutti con un colpo di testa che supera Plizzari. Il Pescara si rivede al 61’ con una gran giocata di Merola, la cui conclusione viene parata senza troppi patemi da Anatrella, impegnato un minuto più tardi anche da Rafia. Zeman cambia tutto il tridente d’attacco ed al 71’ il Pescara si riporta avanti con una grande torsione di testa di Lescano sul cross dalla destra di Rafia.
L’undici di Zeman ha l’opportunità di chiudere la pratica all’80’ con il neoentrato Germinario, che calcia alto di poco. L’unica occasione degna di nota per la Gelbison è sui piedi di Granata che impegna Plizzari al 93’, che para senza eccessivi patemi.
