PESCARA – GIUGLIANO 1-1
PESCARA (4-2-3-1) Plizzari; Cancellotti, Brosco, Boben, Crescenzi; Aloi (46’Lescano), Gyabuaa; Merola (76’Palmiero), Mora, Rafia (76’ Cuppone); Vergani (63’Sommariva). All. Alberto Colombo
A DISPOSIZIONE: D’Aniello, Mesik, Ingrosso, Milani, Germinario, Delle Monache, Kolaj.
GIUGLIANO (3-5-2) Sassi, Felippe, Poziello C., Salvemini, Oyewale, La Monica (76’Piovaccari), Poziello R., Biasiol (76’Iglio), Di Dio, Scognamiglio, Eyango (82’Sorrentino). All. Raffaele Di Napoli
A DISPOSIZIONE: 1 Viscovo, 22 Siamatas, 4 Ceparano, 10 Rizzo, 13 Zullo, 23 Felici, 27 Rondinella, 28 Mesisca, 30 Ciuferri, 44 De Lucia, 70 Gomez, 77 Ghisolfi.
ARBITRO: Luca Cherchi di Carbonia. ASSISTENTI: Markiyan Voytyuk di Ancona e Fabio Catani di Fermo. QUARTO UOMO: Gabriele Totaro di Lecce.
RETI: 51’Merola (P), 94’Sorrentino (G)
Ammoniti: Mora (P), Scognamiglio, Biasol (G)
Espulso al 63’Plizzari (P) su chiara occasione da gol
Ad un passo da un successo sofferto comunque utile per classifica e morale, il Pescara viene riagguantato al 94’ all’”Adriatico-Cornacchia” dal Giugliano.
I ragazzi di Colombo, dopo essere passati in vantaggio in avvio di ripresa con Merola, hanno giocato l’ultima mezz’ora in inferiorità numerica per l’espulsione dell’estremo difensore Plizzari.
Per il Delfino si tratta del terzo pareggio nelle ultime quattro gare, ma si tratti di un pari interno che non può rendere felici Brosco e compagni, usciti fra i fischi dei tifosi biancazzurri.
Brutto primo tempo del Pescara, che pur creando un paio di occasioni degne di nota con Merola e Crescenzi, non crea eccessivi grattacapi alla compagine guidata da Di Napoli, che si difende con ordine.
Altra musica, almeno in apparenza, nella ripresa con Lescano in campo e con Merola che al 51’ porta in vantaggio il Pescara. Sembra mettersi in discesa il match per i biancazzurri ed invece le cose si complicano notevolmente al 63’, quando Plizzari commette fallo fuori dall’area di rigore e viene espulso dal direttore di gara Cherchi.
Salvemini poco dopo fa tremare i padroni di casa, che pur senza brillare, non soffrono particolarmente e paiono poter uscire dal terreno di gioco con l’intera posta in palio.
Il Giugliano invece torna a far paura in extremis con Piovaccari ma l’undici locale resiste fino al 94’, quando Lescano perde ingenuamente il possesso della sfera, favorendo Sorrentino che a tu per tu con Sommariva trova il gol del definitivo 1-1.
