“Una grande emozione segnare per la tua città!”
Uno dei protagonisti del match tra Atessa Calcio ed Elicese non può che essere Lorenzo Canuto, classe 2002, al primo gol in prima squadra, che arriva alla presenza numero 18, curiosamente stesso numero di maglia assegnatogli ieri, subentrando a metà primo tempo all’infortunato Tucci.
L’atessano purosangue, infatti, è entrato al 21’ e solo undici minuti più tardi, su un azione contestatissima, ha trovato la rete che ha sbloccato il match. Una gioia particolare per questo ragazzo, il quale ha indosso i colori della propria città fin dai primi calci, passando tutte le trafile di scuola calcio e settore giovanile prima di esordire in prima squadra e, appunto, andare in gol tra i grandi. Lo abbiamo intercettato ai nostri microfoni dopo la gara di ieri.
Lorenzo Canuto, uno dei protagonisti della vittoria dell’Atessa. Che partita è stata?
“È stata una gara durissima contro un’ottima squadra. Nel secondo tempo, però, grazie a determinazione e cuore, siamo riuscita a ribaltarla e a portare a casa tre punti importanti.”
Per te una sensazione particolare quella di segnare il primo gol in prima squadra, di fronte al proprio pubblico, in un momento della partita delicato.
“È stata una grandissima emozione, davvero molto bello. Farlo per la squadra della tua città poi è ancora più emozionante. Sono entrato senza preavviso dopo l’infortunio di Pio (Tucci ndr) ma ho cercato immediatamente di dare una mano alla squadra mettendoci il cuore come sempre.”
Questo gol a chi lo dedichi?
“Ai tifosi, anche perché sono tutti miei amici stretti e io fino a poco tempo fa ero insieme a loro in tribuna a tifare per l’Atessa. Anche per questo mi sono fatto il campo per andare a esultare sotto di loro.”
Dove può arrivare l’Atessa in questa stagione?
“Secondo me, con tanto lavoro e tanto allenamento, possiamo toglierci belle soddisfazioni e, perché no, puntare anche a stare in alto.”
