Giovanni Bucaro ha parlato ai microfoni di TMW Radio, durante “A Tutta C“, oggi ed ha raccontato il momento del Pescara al suo arrivo dopo i problemi di salute di Zeman.
Il tecnico ha spiegato che proprio il forfait del boemo ha influenzato molto la società biancazzurra: “I problemini che ha avuto il mister hanno inciso nel gruppo e non si è potuto ripetere quanto fatto lo scorso anno. La squadra ha fatto un po’ come un’altalena“.
Da Gubbio in poi, con una serie di imbarcate a livello di reti subite, secondo Bucaro “è come se si fosse perso l’entusiasmo che ti poteva far andare oltre. La squadra si è sciolta“. Sempre su quei momenti che poi hanno portato al suo esonero, Bucaro ha dichiarato che “non so cosa sia successo, ma qualcosa non è andata come doveva all’interno del gruppo“.
Non è mancata, poi, una battuta sulla contestazione al presidente Sebastiani da parte della piazza di Pescara: “Pescara è una piazza importantissima. In semifinale contro il Foggia, l’anno scorso, c’erano più di 20mila paganti. Sia lo scorso anno che questo c’è una contestazione ai danni della proprietà di Sebastiani, dico la mia: Sebastiani è uno dei migliori presidenti che io abbia mai avuto, sia da allenatore che da giocatore. Quello che ho visto a Pescara, in Serie C, non l’ho mai visto da nessuna parte. E’ una piazza che deve ambire a qualcosa di più importante“.
