Roberto Beni, mister del Pineto, ha parlato in conferenza stampa per anticipare la partita di domani (ore 14.00) contro la Juventus NG in Serie C. Il match, valido per la 36esima Giornata del Girone B, vedrà i biancazzurri provare l’assalto ai playoff dopo la vittoria sul Sestri Levante che ha, di fatto, regalato la salvezza (seppure non ancora in modo matematico): “La partita col Sestri è stata molto importante per come l’abbiamo voluta vincere, caratterialmente in 10 nel secondo tempo non è stato semplice: è stata una grande vittoria” ha iniziato Beni, precisando ancora: “Ora c’è da ripetere, con la stessa voglia e determinazione perché la Juventus Next Generation è forte ed ha individualità tecniche e fisiche importanti. Dobbiamo mettere la stessa capacità e voglia, anche per rincorrere quello che sarebbe un sogno per tutti. Sarei un bugiardo a dire che non ci penso, specie dopo la partita col Sestri, ma sempre con i piedi ben per terra: salviamoci prima”.
Sugli avversari, con il focus particolare su un giocatore già allenato da Beni: “E’ una seconda squadra della Juventus, quindi molto forte. Ho allenato Sekulov quest’anno a Cremona: ha gamba, tecnica, tiro, in Lega Pro fa la differenza. Hanno delle grandi individualità”.
Sul suo Pineto: “La squadra deve iniziare a dimostrare di essere forte e matura in modo continuo, come è stata fino ad ora ma con qualche alto e basso”. Ancora, Beni ha però voluto precisare che non vede ancora il tipo di gioco richiesto: “All’inizio era importante cambiare un tipo di mentalità ed avere più coraggio. Acquisito questo, siamo stati bravi a cambiare sistema di gioco ed a trovare più compattezza… ma un po’ meno sul piano del gioco. La squadra può crescere ancora tanto. Mancano tre partite, per il futuro è una squadra già pronta per avere le idee giuste il prossimo anno“.
