Il Pescara rischia seriamente di doversi iniziare a guardare le spalle, per quel che concerne la partecipazione ai prossimi playoff del Girone B di Serie C.
Mentre appare ormai sfumata la possibilità di tenere il passo delle prime 4 (Cesena, Torres, Carrarese e Perugia sono oggettivamente di tutt’altra pasta, oltre che distanti a livello di punti), ed anche il Gubbio sembra avere decisamente un altro passo (con 4 lunghezze in più, al quinto posto), le inseguitrici si avvicinano.
Il Pontedera settimo ha ridotto ieri il gap dal Pescara a due soli punti, mentre dall’ottava alla decima sono tutte a 38 (Arezzo, Juventus e Rimini, ed i romagnoli devono giocare ancora, oggi, contro la Lucchese). A 37, il Pineto è l’undicesima forza del campionato, la prima che oggi non disputerebbe i playoff: si parla di 7 punti di distacco dal Pescara.
Insomma, una situazione paradossale che preoccupa in vista del finale di stagione: il club del presidente Sebastiani (in foto, ndr) deve riprendere a macinare punti con continuità o questi numeri potrebbero essere insufficienti a garantire l’accesso ai playoff a fine anno calcistico.