Domani il Chieti sfiderà l’Alma Juventus Fano del neo allenatore Manolo Manoni:”In questa città sono stato bene, ho ricordi piacevoli ma anche brutti per come è finita. Ho un debito con il Fano. Sono orgoglioso di far parte di una società cosi blasonata”.
Nella conferenza di presentazioni ha parlato anche della sua idea di calcio:”Cambierò qualcosina ma non perché quello che facevano i miei precedenti colleghi era sbagliato. Ho un’idea di calcio leggermente diversa, sono i principi quelli importanti e i valori che si mettono in campo. I valori umani, la compattezza e l’unione del gruppo”.
Aggiunge: “Ho sempre fatto giocare le squadre con un 4-3-3 o un 4-3-1-2. Sicuramente vedremo una difesa a quattro”.
Sul Chieti: “Loro sono 11 e non siamo 11: sicuramente sarà una battaglia e noi cercheremo di portare a casa la partita come tutte le altre. Il Chieti è una squadra importante, costruita per fare un altro tipo di campionato sulla carta. Si trova a distanza dalle prime della classe e sicuramente hanno avuto delle problematiche. Anche loro passano con il terzo allenatore. Vanno rispettati perché hanno giocatori importanti”.