Primo successo per il Pescara di Bucaro tra le mura amiche dello stadio “Adriatico” contro la Lucchese: in un clima inizialmente condizionato dall’assenza della Curva Nord per la contestazione al presidente Sebastiani (i tifosi entreranno nel secondo tempo, con cori e canzoni proprio contro il numero uno degli adriatici ed il suo direttore sportivo Delli Carri), il club biancazzurro parte un po’ impallato.
La squadra abruzzese cresce via via che passano i minuti e coglie una traversa clamorosa con Cuppone. Di lì a poco, ecco il centro del vantaggio con un bel colpo di testa di Merola, al 25esimo, su perfetto assist di Milani. Da lì, il club di Bucaro gioca bene e regge l’impatto della Lucchese nel primo tempo.
Nella ripresa, il ritmo ospite cresce fino al clamoroso palo colpito da Guadagni, a Plizzari battuto; poco prima, lo stesso portiere del Pescara si era dovuto opporre a Magnaghi da due passi. Il Pescara ha due buone occasioni per raddoppiare: sulla prima, Franchini manda sul fondo; sulla seconda, Merola scarica in porta ma Chiorra compie il miracolo da pochi metri.
Finale senza grandi sussulti, con Merola che spreca ancora davanti a Chiorra per il centro de raddoppio, ed al 96esimo la prima di Bucaro sulla panchina del Pescara è una vittoria non spettacolare ma comunque importante.
Il tabellino
Pescara-Lucchese 1-0 (25 pt Merola)
Pescara (4-3-3): Plizzari; Floriani Mussolini, Brosco, Di Pasquale, Milani; Aloi, Dagasso (24 st Franchini), Tunjov (41 st De Marco); Merola, Cuppone (41 st Sasanelli), Cangiano. A disp.: Gasparini, Squizzato, Masala, Pierno, Meazzi, Capone, Pellacani, Mesik, Staver, Moruzzi. Allenatore: Bucaro.
Lucchese (3-4-3): Chiorra; Sabbione (1 st Visconti), Benassai, Fazzi; Tumbarello, Gucher, Cangianiello (24 st Djibril), De Maria(1 st Russo); Disanto (30 st Quirini), Magnaghi, Rizzo Pinna (18 st Guadagni). A disp.: Coletta, Berti, Alagna, Astrologo. Allenatore: Gorgone.
Arbitro: sig. Cappai di Cagliari, assistito da Merciari di Rimini e Cecchi di Roma 1). Quarto ufficiale Colelli di Ostia Lido.
Ammoniti: Milani, Tunjov, De Marco (P) – Sabbione, Tumbarello, Djibril (L).