Il Pescara riceverà oggi la Spal in un turno infrasettimanale di campionato di enorme significato: il club di Zeman non può infatti sbagliare se vuole continuare a credere almeno al terzo posto, visto che la Carrarese ha allungato a +4 rispetto ai biancazzurri dopo il tracollo di Gubbio (4-0).
Capitolo formazione: il Pescara non avrà Brosco in difesa, dunque preventivabile il solito 4-3-3 del boemo con Plizzari tra i pali; linea arretrata composta, da destra a sinistra, da Floriani Mussolini (dovrebbe aver recuperato), Mesik, Pellacani e Milani. Di Pasquale convocato ma non al top: partirà dalla panchina. A centrocampo, molto probabile il rientro di Aloi dopo lo stop a Gubbio: con lui, dentro Squizzato e confermato Meazzi. Davanti si va verso il solito tridente: Cuppone al centro, ai lati Merola e Cangiano. Possibile anche un impiego di Sasanelli in luogo dell’attuale capocannoniere del Pescara, ma la sensazione è che sia molto più probabile il suo innesto a gara in corsa.
Non recupera Vergani, resta fuori anche Accornero per infortunio. Arbitrerà la gara il signor Andreano della sezione di Prato; fischio d’inizio, allo stadio “Adriatico”, previsto per le 20.45.
La probabile:
Pescara (4-3-3): Plizzari; Floriani, Mesik, Pellacani, Milani; Aloi, Squizzato, Meazzi; Merola, Cuppone, Cangiano.