Poche ore e la Virtus Castel Frentano affronterà l’ultimo gradino della scalinata per il paradiso chiamato Promozione con la finalissima playoff contro la Virtus Pescara.
Una finale che rappresenta un sogno per i castellini, partiti con l’obiettivo di arrivare tra le prime cinque e adesso ad un passo dal ritorno nel secondo livello calcistico regionale al quale i frentani mancano dalla stagione 2009/2010 dopo avervi militato per quattro stagioni consecutive.
Manca dunque solo un ultimo ostacolo che però sarà tutt’altro che facile da superare, dopo la la gigantesca battaglia contro il Real Casale che si è tinta di giallo successivamente per l’ormai famigerata vicenda della sesta sostituzione.
Ora però è tempo di archiviare le polemiche e guardare alla gara di domani che il tecnico giallorosso Matteo Pasquini presenta in questi termini: “Questa partita è un po’ come Inter-Manchester City. Loro sono una grandissima squadra, forte in tutti i reparti ma è una finale secca e tutto può succedere. Noi ci arriviamo con qualche defezione ma questo non deve essere un alibi perché ritengo che ce la possiamo giocare e credo che, al di là di quanto successo domenica scorsa, ci siamo meritati la possibilità di giocarci questo traguardo… poi parlerà il campo naturalmente”.
Mister Pasquini analizza gli eventuali punti di forza e punti deboli sulla carta della sua squadra per questo match: “Molti dei nostri giocatori non sono abituati a giocarsi queste partite arrivando così in alto e l’inesperienza ci può penalizzare ma speriamo di trasformarla in voglia e grinta per vincere. La nostra squadra però se la può giocare con tutti. Avere a disposizione 23-24 persone con questa voglia e questo entusiasmo però può essere un nostro punto di forza. Siamo ad un centimetro dal realizzare questo sogno e ci dobbiamo provare”.
La Virtus però dovrà fare i conti con delle assenze importanti come l’infortunato Alessandro Noè e lo squalificato Malvone che si aggiungono i lungodegenti Pellicciotta e Andrea Nasuti più l’incognita Andrea Tucci ancora in dubbio per un problema muscolare. Ecco cosa afferma in conclusione l’allenatore giallorosso: “Tucci ieri si è allenato e proveremo a recuperarlo fino all’ultimo perché è una pedina di esperienza. Formazione? Qualcosa la cambieremo ma con quelli che abbiamo andremo a fare questa battaglia”.
