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Serie D, Pineto-Vastese: pari e polemiche

Nel derby valido per la decima giornata del campionato di Serie D Girone F il Pineto pareggia per 2-2 tra le mura amiche contro la Vastese. In vantaggio i biancorossi con Monza al 27′, il Pineto la ribalta già nel primo tempo con Cardella (su rigore) al 30′ e con Minnozzi al 44′. Nella ripresa ghiotta occasione per Esposito dagli undici metri, ma si lascia ipnotizzare da Di Rienzo. Non sbaglia invece dal dischetto Alessandro che fa 2-2 all’ultimo secondo. Nel prossimo turno match in quel di Fano per i pinetesi.

Calcio d’inizio per gli ospiti. Nel primo quarto d’ora regna l’equilibrio, le due squadre si studiano reciprocamente. Si annotano soltanto una conclusione dalla distanza di Agnello, neutralizzata facilmente da Mercorelli, ed un tentativo di controbalzo di Domizi che termina alto. Al 27′ il lampo che squarcia la partita: cross dalla destra dei biancorossi, respinge inizialmente la difesa di casa, sulla ribattuta è più lesto di tutti Monza che col mancino spedisce il pallone all’incrocio dei pali. Questo sblocca l’incontro e dopo due minuti il Pineto pareggia d’orgoglio: slalom a centro area di Domizi che viene atterrato da un difensore e si conquista il penalty. Dal dischetto si presente Cardella che alla mezzora spiazza Di Rienzo e fa 1-1. Spezzati gli equilibri si prosegue da una parte all’altra, ha una ghiotta chance Scafetta che prova a fulminare Mercorelli dal limite dell’area ma la sfera esce larga di pochissimo. I biancazzurri ci provano poco dopo, Barlafante tenta la zampata volante rimpallata da Diallo. Al 43′ De Angelis mastica troppo il tiro ed un minuto più tardi il Pineto la ribalta: sgroppata sulla sinistra di Pezzotti, il suo servizio a centro area viene respinto dalla difesa vastese, sul pallone vagante s’invola Minnozzi che col mancino esplode la botta e sigla il sorpasso biancazzurro. Nel finale di primo tempo ci prova Monza dal limite, respinge Mercorelli, sulla ribattuta Alonzi è pizzicato in posizione di fuorigioco.

Nella ripresa la Vastese inserisce Alessandro al posto di De Angelis, schierandosi a trazione anteriore. La prima occasione però è per il Pineto al 14′: sguscia Della Quercia sulla destra, invito al centro per Barlafante che con un tocco volante spedisce alto. Entra Esposito nei biancazzurri, autori di una prova intensa e ricca di sacrificio. Nel finale ci prova Scafetta dopo un batti e ribatti, ma la conclusione viene sporcata in corner. Nell’ultimo minuto regolare, la Vastese gonfia la rete con Alonzi su assist di Alessandro, ma è tutto fermo per offside. L’assalto biancorosso produce più di un brivido sulla schiena di Mercorelli, il cross dalla sinistra deviato da Mesisca termina sull’esterno della rete. Sull’asse Baldinini-Barlafante prova a volare la squadra di Pomante, conquistandosi un altro calcio di rigore. Sul dischetto si presenta Esposito che si lascia ipnotizzare da Di Rienzo. Nei minuti di recupero la Vastese accarezza il pareggio con Romanucci, strepitosa la risposta di Mercorelli. Pareggio che arriva all’ultimo secondo: il tocco di mano di Della Quercia viene punito con il penalty: dagli undici metri va Alessandro che fa 2-2 tra le proteste locali. Il derby finisce in parità.

Pineto – Vastese 2 – 2 (2 – 1)

PINETO (3-4-3): Mercorelli; Pepe, Paoli, Mesisca; Della Quercia, Domizi (33′ st Brattelli), Minincleri (27′ st Bosco), Pezzotti (33′ st Baldinini); Minnozzi (8′ st Esposito), Cardella (43′ st Ciacrelluti), Barlafante. A disposizione: Montese, Marcone, Piciollo, Del Mastro. Allenatore: Pomante

VASTESE (4-3-3): Di Rienzo; Ceccacci, Altobelli, Di Filippo, Diallo; Agnello, De Angelis (12′ st Alessandro), Monza (26′ st Sansone); Lenoci (33′ st Panaioli), Alonzi, Scafetta (43′ st Romanucci). A disposizione: Di Feo, Marianelli, Attili, Di Bello, Barbetta. Allenatore: Trivici

Reti: Cardella 30′ pt, Minnozzi 44′ pt (P) Monza 27′ pt, Alessandro 53′ st (V)

Ammoniti: Pepe, Mesisca, Baldinini (P) Altobelli, Di Filippo (V)

Espulsi: (P) (V)

Direzione di gara: Paolo Grieco di Ascoli Piceno coadiuvato da Marco Di Bartolomeo di Campobasso e Giuseppe Pio Palumbi di Termoli.

FONTE: Ufficio stampa Pineto.

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