Prosegue il periodo negativo per i biancorossi che, al termine di una gara condotta in larga parte, pagano caro due minuti di blackout. In vantaggio con un gran gol di Cacciatore, gli uomini di mister Aielli sprecano il raddoppio sul finire della prima frazione e nella ripresa, pagano a caro prezzo due disattenzioni in due minuti che regalano l’insperato successo agli ospiti. Nel finale un’altra occasione fallita da Cellucci ed una grande parata dell’estremo ospite su Cacciatore nei minuti di recupero, negano anche un pareggio che sarebbe stato comunque stretto.
Mister Aielli recupera Cacciatore e Cellucci che scendono in campo dal primo minuto, ma deve rinunciare allo squalificato Rossi sostituito da Antonacci. In avanti spazio al tridente Cellucci-Cacciatore-Guerra con Fulvi che parte della panchina, in difesa confermato Rodriguez ad affiancare capitan D’Addazio, confermato anche Leone sull’out sinistro preferito a D’Ercole ancora in cerca della miglior condizionE.
Tanti i giovani in campo: cinque fuoriquota dal primo minuto tra i biancorossi (di cui un 2004 e due 2003), sette tra gli ospiti tra cui il temutissimo Ikramellah che risolverà la gara; mister De Amicis opta per un intraprendente 3-5-2 con l’esperto Censori a dirigere i giochi davanti la difesa, in avanti Savo ad appoggiare Ikramellah con Branno e Passamonti sugli esterni.
Inizio gara subito scoppiettante con gli albensi che creano due ottimi presupposti per il vantaggio, prima con Ikramellah che chiama Egidio al non semplice intervento, poi con un traversone insidioso dalla destra che attraversa tutta l’area di rigore senza trovare la deviazione decisiva. La risposta biancorossa è affidata a Cellucci che riceve palla in area da Cutilli e calcia in porta, conclusione su cui Barduagni fa buona guardia.
Dopo il brillante avvio le due squadre si annullano a centrocampo senza trovare i giusti spiragli nelle rispettive aree avversarie, al 32′ si rivedono gli ospiti con Savo che in area riesce solo a sfiorare di testa un pallone che termina abbondantemente a lato. Al 34′ la sbloccano i biancorossi: Grande dalla destra pesca a centro area Cacciatore che al volo, con una gran girata, infila imparabilmente Barduagni per la rete del vantaggio.
Proprio in chiusura di frazione il Penne spreca la palla che poteva ipotecare il match: Cutilli libera Cacciatore che in area si presenta a tu per tu con l’estremo ospite ma spreca facendosi respingere il tiro da due passi.
Al rientro dagli spogliatoi De Amicis prova a dare la scossa ai suoi inserendo Pantoni per lo spento Branno; l’Alba avrebbe una buona palla all’8′ quando Ikramellah in area sfrutta un buco di Grande ma sul primo palo calcia a lato. Mister Aielli manda in campo anche Fulvi, la gara è equilibrata ma gli ospiti approfittano di due regali in due minuti per firmare l’insperato sorpasso: al 19′ errore di Leone che si fa saltare in uno contro uno da un avversario e lo stende in area; calcio di rigore netto, alla battuta va Ikramellah, Egidio intuisce ma non riesce a respingere il pallone che termina in rete. Nemmeno il tempo di riorganizzarsi e sulla mancata concessione di un corner, la ripartenza albense è letale con lo stesso Ikramellah che in area salta tre avversari e con un tocco sotto infila Egidio sul secondo palo.
L’uno-due letale scuote i biancorossi, che al 31′ non smentiscono la giornata storta sotto porta, con Cellucci che prende il tempo alla difesa albense ma davanti a Barduagni spreca tutto calciandogli addosso.
Finale rovente con Aielli che manda dentro anche Di Fazio, ed in pieno recupero arriva la doppia occasione per il pari: al 47′ Cacciatore trova il varco giusto in area e calcia forte sul primo palo, decisivo l’estremo ospite che vola a deviare in corner. Sugli sviluppi dello stesso angolo Cellucci salta di testa sul secondo palo ma non riesce a dare precisione alla conclusione con il portiere rossoverde che blocca a terra.
Triplice fischio finale che sancisce l’ennesima beffa per i biancorossi che non riescono a smuovere la classifica al termine di un match su cui pesano in maniera troppo evidente gli errori sotto porta e le due disattenzioni che regalano i tre punti agli ospiti che, cinici, portano a casa la piena posta in palio. Situazione sempre più complicata con i biancorossi che scivolano al penultimo posto a -6 dalla zona salvezza, e con la durissima trasferta in casa della capolista Avezzano alle porte.
PENNE-ALBA ADRIATICA 1-2 (1-0)
PENNE: Egidio, Grande (46’st Del Biondo), Leone (35’st Di Fazio), Silvestri, Rodriguez, D’Addazio, Guerra (14’st Fulvi), Antonacci (27’st D’Ercole), Cellucci, Cacciatore, Cutilli (33’st Mennillo). A disposizione: Cantagallo, Iezzi, Barlaam, Serti. Allenatore: Aielli
ALBA ADRIATICA: Barduagni, Di Stefano, Picone, Censori, Dolegowski, Fabrizi, Branno (1’st Pantoni), Pincelli, Savo (39’st Giovannone), Passamonti (44’st Neri), Ikramellah (28’st Di Serafino). A disposizione: Verissimo, Selmanaj, Giorgi, Caci, Rossi Varela. Allenatore: De Amicis
Arbitro: Carlini di Lanciano
Reti: 34’pt Cacciatore (Penne), 21’st rig. e 23’st Ikramellah (Alba Adriatica)
Ammoniti: Cacciatore, Fulvi, Rodriguez (Penne)
FONTE: Ufficio Stampa Penne 1920.