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Atessa corsara a San Giovanni Teatino. Un tris d’autore!

L’Atessa espugna Sambuceto e condanna il San Giovanni Teatino alla prima sconfitta tra le mura amiche. Decisiva la ripresa e l’ingresso di D’Antonio.

L’Atessa espugna Sambuceto e condanna il San Giovanni Teatino al primo ko interno di questo campionato. I rossoblù si presentano nel fortino biancoverde con i soliti problemi di infermeria, con Lemme, Molino e Bussoli ancora ai box. A complicare ulteriormente il quadro, arriva il fastidio muscolare di Giancristofaro, il quale prova fino all’ultimo ma è costretto ad alzare bandiera bianca. Mister Farina abbassa allora Tucci in terza linea e schiera Canuto in mediana. Berardi torna al suo posto, mentre D’Antonio si accomoda in panchina. Una carta micidiale da giocare a gara in corso.
Pronti, via e dopo un solo minuto i teatini si affacciano pericolosamente in avanti: una veloce rimessa laterale aziona Nardone sulla sinistra e crossa al centro; anticipo su Sciarra di capitan Pili e la sfera arriva a Caporale che calcia a botta sicura, trovando, però, il provvidenziale piede di Tucci, che dirotta il pallone in corner.
Gli ospiti rispondono al 9′ con la conclusione dalla lunga distanza di Zekthi, che risulta centrale e di facile lettura per l estremo locale Fazzini.
Dopo un avvio contratto, l’Atessa comincia a guadagnare terreno, mettendo in moto gli esterni Malvone e Berardi, abili a creare superiorità e servire al centro diversi palloni appetibili, almeno quattro, anche se la lucidità dei compagni non premia gli sforzi.
Nel mentre, al 25’, ci prova il San Giovanni con Sciarra che, ben servito da un tiro dalla bandierina di Nardone, colpisce di testa ma alza troppo la mira.
Alla mezzora due incursioni atessane, ancora sugli esterni, ma sui traversoni di Malvone e Berardi ne Zekthi ne Quintiliani riescono a trovare la giusta mira.
L’ultimo squillo del primo tempo è ancora di marca biancoverde, al 36′, ancora da corner: calcia Nardone e sponda aerea di D’Annibale per l’avanzato Miani, il quale sciupa da ottima posizione spedendo a lato.

La ripresa segue la falsa riga del primo atto e si apre con una novità tra le file atessane. Infatti, negli spogliatoi si ferma anche D’Ortona, pure lui vittima di un problema muscolare; al suo posto entra D’Antonio, con Berardi che, di conseguenza, si abbassa in linea mediana.
Il nuovo ingresso porta ancor più brio e pericolosità sulle corsie laterali degli ospiti, in avanti già dopo pochi secondi con Flocco, il quale svetta a centro area, su angolo di Quintiliani, trovando la grandissima risposta di Fazzini, portiere classe 2003, che mette in mostra tutta la sua reattività e bravura.
È il preludio al vantaggio atessano, che arriva al minuto 48: Quintiliani riceve sulla trequarti e cambia versante sulla destra, azionando D’Antonio; l’esterno controlla, guadagna il fondo e serve sul piatto d’argento un succoso pallone al mezzo, lì dove si materializza Lorenzo Canuto che, con un bell’inserimento a fari spenti, sbuca da pochi passi e deposita in rete con un tocco sottomisura. Atessa che passa a condurre e secondo sigillo stagionale per il classe 2002, che esulta sotto il gremito settore ospiti.
Passano due minuti e i rossoblù sono ancora pericolosi con l’incursione da sinistra di Malvone, che penetra in area e concede lo scarico a Berardi il quale, con il sinistro, cicca malamente da pochi passi; l’azione prosegue con D’Antonio che raccoglie e cede la sfera a Zekthi, il quale arma il destro dal limite ma spedisce abbondantemente a lato.
I biancoverdi si riorganizzano e trovano pure la via del gol al 54’, anche se l’inzuccata di D’Annibale, su cross di Nardone, avviene in posizione di off side, prontamente segnalata dalla terna tutta teramana chiamata a dirigere l’incontro odierno.
Al 12’ ci prova Caporale da distanza proibitiva, calciando troppo centrale per impensierire l’attento Di Cencio.
Il San Giovanni cerca in qualche modo di rientrare in partita ma l’Atessa concede poco e quando riparte è devastante. Così si arriva al minuto 63: pallone recuperato a centrocampo e paziente giro palla sulla trequarti difensiva per i rossoblù; la sfera arriva a Braccia, il quale vede il movimento senza palla di D’Antonio e lo serve con un preciso passante lungo linea; trama molto simile al primo gol, con il numero 16 che entra in area e serve Quintiliani a rimorchio; controllo, mira e sinistro micidiale che non lascia scampo a Fazzini. Raddoppio dei draghi e primo gol in campionato con la maglia dell’Atessa per Mario Quintiliani, dopo quello segnato in coppa Italia con la Casolana, nella scorsa stagione.
Il doppio vantaggio degli atessani ha una durata abbastanza effimera. Passano, infatti, solo due minuti e i padroni di casa tornano immediatamente in corsa: piazzato dalla trequarti di Nardone scodellato al centro; la difesa atessana non riesce a liberare e, in mischia, arriva la staffilata del subentrato Ferrante, che trova il varco per la conclusione che vale l’1-2 e la prima rete stagionale.

Gli ospiti passano al contrattacco al 71’, con il taglio dello scatenato D’Antonio per Malvone, che supera di slancio Ferrini e calcia con il sinistro da posizione defilata, ma Fazzini non si fa sorprendere e si rifugia in corner.
Al 79’, dagli sviluppi di un tiro dalla bandierina di Quintiliani, il pallone arriva al subentrato Mattia Pili (che aveva precedentemente rilevato Canuto, sicuramente tra i più positivi in campo), il quale prova la rasoiata ad incrociare, bloccata abilmente da Fazzini.
Sono le prove generali per il tris della tranquillità dell’Atessa, che si concretizza al minuto 83, per effetto della zampata da zero metri del centrale difensivo Giuseppe Flocco, il quale sfrutta al meglio l’ennesimo assist sfornato da un ispiratissimo D’Antonio, che stavolta trova l’assist con un delizioso cross di mancino. Per Flocco, classe 1996, si tratta della terza rete in questo campionato.
Gli ospiti non sono sazi e continuano a pressare a tutto campo, creando un’altra occasione proprio al novantesimo, con Malvone che scippa per un attimo il pallone a Miani, bravo poi a immolarsi al momento della conclusione del furetto rossoblù e murarlo.
Con il poco tempo a disposizione e forte di due gol, mister Farina fa tirare il fiato anche a Zekthi, Malvone e capitan Pili, concedendo minuti ai giovani Marchetti, Pasquarelli e Di Bartolomeo, quest’ultimo, classe 2004, all’esordio in campionato.
C’è spazio per l’ultima emozione della gara proprio a ridosso dei titoli di coda, al minuto 94: nell’ultimo assalto teatino, una conclusione in mischia sbatte sul braccio proprio dell’esordiente Di Bartolomeo, inducendo il direttore di gara a indicare il dischetto; dagli undici metri, l’esperto Nardone non sbaglia, spiazzando Di Cencio e fissando il risultato sul definitivo 2-3.
Poco male per l’Atessa, comunque, poiché di lì a poco il signor Raiola della sezione di Teramo chiude le ostilità e vidima il successo atessano in terra chietina.
Per la truppa del presidente Di Vincenzo arriva la seconda vittoria esterna di questo campionato e il ritorno in vetta insieme a Miglianico e Fossacesia, prossimo avversario dei rossoblù, tra le mura amiche, sabato prossimo.
Primo stop interno per il San Giovanni Teatino, invece, autore di una prova volenterosa, specie nella prima frazione, che resta a quota 9 e interrompe la striscia positiva di tre pareggi. Nel prossimo turno, i biancoverdi sono chiamati a un’altra prova di forza, andando a far visita al quotato Miglianico.

Il Tabellino

 

SAN GIOVANNI TEATINO ATESSA CALCIO 2-3
MARCATORI: 3’ st Canuto (AT), 18’ st Quintiliani (AT), 20’ st Ferrante (SGT), 38’ st Flocco (AT), 49’ st Nardone su rigore (SGT).


SAN GIOVANNI TEATINO: Fazzini, Ferrini (36’ st Di Pentima), Di Biase (23’ st Carota), Fedele (7’ st Ferrante), Schiazza, Miani, Caporale (23’ st Pacifico), D’Annibale, Sciarra, Nardone, Checchia (7’ st Menichino).
A DISPOSIZIONE: Mazzoni, Corvini, Valerio, Di Vincenzo.
ALLENATORE: Federico Terrenzi.


ATESSA CALCIO
: Di Cencio, Braccia, Pili E. (47’ st Di Bartolomeo), Tucci S., Flocco, Canuto (23’ st Pili M.), D’Ortona (1’ st D’Antonio), Quintiliani, Zekthi (36’ st Marchetti), Malvone (45’ st Pasquarelli), Berardi.
A DISPOSIZIONE: D’Amico, Giancristofaro, Di Tondo D., Tucci F.
ALLENATORE: Gabriele Farina.

ARBITRO: Michele Raiola sezione di Teramo (Amelii e Brandimarte di Teramo gli assistenti).

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