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Succede di tutto, Casolana e Atessa chiudono sul 2-2!

L’Atessa conserva l’imbattibilità impattando 2-2 sull’ostico campo della Casolana. Vantaggio ospite, rimonta locale e pareggio del solito Berardi. Due rigori assegnati ai gialloblù (uno fallito), entrambi molto contestati.

Finisce senza vincitori né vinti il confronto tra Casolana ed Atessa nel quarto turno del girone C di Promozione. Una gara ricca di emozioni e aperta a qualunque risultato, dove non sono mancati colpi di scena e momenti di tensione.
L’Atessa si presenta nel fortino gialloblù da co – capolista insieme al Miglianico, ma è ancora alle prese con un’infermeria che non ne vuol sapere di svuotarsi: infatti, l’ultimo a fermarsi è Zekthi, vittima di uno strappo muscolare, il quale va a fare compagnia ai lungodegenti Lemme e Molino.
Abituale 3-5-2 per mister Bisci, fedele 4-3-3 di mister Farina, con Bussoli punta centrale e il rientrante Simone Tucci in linea mediana.
Nemmeno il tempo di sistemarsi negli assiepati spalti del comunale di Casoli, che i padroni di casa sono subito pericolosi. Il tentativo da fuori porta la firma di uno dei tanti ex, Marco Battista, il quale raccoglie la sponda di Capuzzi e spara dal limite, ma l’estremo ospite Di Cencio è provvidenziale, riuscendo a deviare in angolo con la mano di richiamo e un tuffo in bello stile.
I rossoblù non sono da meno e rispondono al 10’, con la rimessa corner di D’Ortona che pesca a centro area l’avanzato Flocco, il quale spizza sul secondo palo, chiamando il numero uno locale, Napoli, ad un intervento non facile.
L’Atessa ci crede e trova il vantaggio al minuto 14: azione che parte dal basso da capitan Pili e Giancristofaro, con quest’ultimo che pesca sull’out di sinistra Malvone; l’esterno atessano controlla, guadagna il fondo e lascia partire un traversone basso che attraversa tutta l’area; dal lato opposto, si fa trovare il giovane terzino destro Carlo Braccia il quale, di prima intenzione, piazza un velenoso piattone dal limite che supera una selva di gambe e si infila alle spalle di Napoli. 0-1 e primo gol con la maglia rossoblù per il classe 2003, arrivato quest’anno dal Lanciano.
Passati a condurre, gli ospiti perdono un po’ di brillantezza e cominciano a faticare, mentre la rete subita scuote la Casolana.
Per riequilibrare il match, però, serve un episodio e, infatti, è proprio quello che accade al minuto 24, allor quando Colabattista trova il corridoio giusto per l’inserimento in piena area di La Morgia, il quale si appresta a calciare; la conclusione viene però murata da Giancristofaro ma il direttore di gara vede un contatto che obiettivamente non c’è e assegna il penalty ai locali tra le vibranti proteste ospiti; dopo aver placato gli animi, Capuzzi spiazza Di Cencio e riporta in parità il match. Saranno tanti gli episodi controversi da una parte e dall’altra recriminati nei confronti della contestatissima terna arbitrale, tutta avezzanese, chiamata a dirigere l’incontro.
Sulle ali dell’entusiasmo i gialloblù provano a pungere al 27’ ancora con La Morgia, rapido a crearsi lo spazio per il tiro e provarlo dai 20 metri, con la sfera che passa non lontano dal bersaglio grosso, spegnendosi a lato.
La spinta della truppa di mister Bisci prosegue e trova i frutti al minuto 33: grande apertura di Battista sulla sinistra, dove arriva lo sgusciante Arboleda; il numero 11 di casa penetra in area, fa fuori Braccia con una finta secca e calcia forte sul primo palo sotto la traversa, riuscendo a superare l’incolpevole Di Cencio. Boato del pubblico di fede gialloblù e rimonta completata della Casolana, che conduce ora per 2-1.
Nel quarto d’ora finale i padroni di casa legittimano il sorpasso creando un grosso pericolo al 43’, da un tiro dalla bandierina che accende un flipper, con il pallone che si infrange sulla traversa e torna in campo, spazzato con difficoltà dalla retroguardia ospite. Poco prima del riposo, poi, da segnalare anche un surriscaldamento generale degli animi per un colpo galeotto di Flocco a Barry con palla lontana. I due si stavano stuzzicando già da qualche minuto e l’arbitro, dopo essere riuscito a riportare la calma a fatica, estrae il giallo a entrambi i duellanti, mandando le squadre al riposo.

Nella ripresa i ritmi restano comunque intensi, con la Casolana che prova a gestire il vantaggio e l’Atessa che reagisce, spingendo alla ricerca del pari, anche se l’ennesima tegola è l’infortunio muscolare di Bussoli, costretto al cambio, sostituito a inizio tempo da D’Antonio.
Il primo squillo è di marca ospite con il piazzato dal limite di Tucci, che alza troppo la mira, spedendo il pallone oltre i pali difesi da Napoli, al 53’.
Due minuti più tardi grande ripartenza locale sull’asse Barry – Capuzzi – La Morgia, con quest’ultimo che lascia partire una gran staffilata dai 16 metri, trovando il gran riflesso del giovane Di Cencio, il quale sfodera una grande parata.
I rossoblù, risistemati secondo un classico 4-4-2, cominciano a sfruttare la velocità e la tecnica dei propri esterni, pervenendo al pareggio proprio su questo tipo di giocata: è il minuto 65 quando Tucci riceve in linea mediana e sforna un lancio panoramico sulla sinistra, trovando D’Antonio; uno dei tanti ex della gara controlla, fa fuori il diretto avversario e serve, su un piatto d’argento, un pallone comodo comodo che Berardi, appostato da pochi passi, non può proprio sbagliare. Gara di nuovo in equilibrio e quarto centro stagionale per l’esterno classe 1993.
La Casolana risponde subito dopo con un azione da rimessa laterale di Colabattista, prolungata da La Morgia e conclusa di testa da Capuzzi, ma Di Cencio è attento e blocca la sfera.
In un finale aperto a qualunque epilogo, arriva l’ennesimo colpo di scena che potrebbe stravolgere tutto: minuto 76; punizione dal vertice d’area di Battista e Berardi, nel tentativo di allontanare, spazza di sinistro ma il pallone gli carambola sul braccio; per il direttore di gara, il signor Nazzicone, ci sono gli estremi per un nuovo calcio di rigore e indica prontamente il dischetto, scatenando le ire degli ospiti. Una gara sfortunata per tutta la terna, poco attenta e lucida nei momenti più delicati, a prescindere dagli episodi. Comunque sia, dal dischetto è di nuovo Capuzzi contro Di Cencio, ma stavolta il numero 10 locale calcia malissimo e spedisce sul fondo, sciupando la più ghiotta opportunità per riportare avanti i suoi.
In zona cesarini le squadre non si risparmiano e si registrano due buone occasioni equamente distribuite. Al minuto 89 sono gli ospiti a sfiorare il colpaccio con lo sgusciante D’Antonio, ancora dalla sinistra, che guadagna il fondo e mette al centro per l’accorrente Quintiliani; tuttavia, i casolani riescono a salvarsi dopo un batti e ribatti pericolosissimo a pochi metri dalla porta.
Nel primo dei cinque minuti di recupero sono invece i gialloblù ad andare vicini al colpo del ko, grazie ad un pallone sanguinoso perso da Pili e l’immediato contropiede locale che, dopo una lunga trama, vede infine il suggerimento di Arboleda per Capuzzi, il quale calcia da buona posizione ma trova D’Ortona a immolarsi davanti alla propria porta.
L’ultima emozione arriva proprio allo scadere, con il calcio di punizione di Quintiliani, il quale opta per un tiro rasoterra che risulta centrale e di facile lettura per Napoli.
Finisce con un pirotecnico e focoso 2-2 un match giocato a viso aperto da entrambe le contendenti e con grande agonismo, favorito anche dal fischietto di Avezzano, poco presente e contestato da ambedue gli schieramenti.
La Casolana sale a quota 6 e si dimostra squadra rocciosa, con il giusto mix tra giovani promettenti e quella tanta esperienza negli uomini chiave, mostrando inoltre una invidiabile freschezza atletica, vero marchio di fabbrica di mister Bisci.
L’Atessa coglie il secondo pareggio consecutivo e resta nei piani alti, conservando l’imbattibilità e continuità di risultati, oltre che ottenere un buon punto su un campo che sarà davvero ostico per chiunque.

Il Tabellino

 

CASOLANA ATESSA CALCIO 2-2
MARCATORI: 14’pt Braccia, 24’ pt Capuzzi (R), 33’ Arboleda, 20’ st Berardi.


CASOLANA: Napoli, Consalvo (17’ st Giangiulio), Scaglione, Battista (41’ st Orsini), Di Giuseppe, Hakani, Colabattista, La Morgia, Barry (22’ st De Lellis, 41’ st Candeloro), Capuzzi, Arboleda.
A DISPOSIZIONE: Di Martino, Nuhai, Colanzi, Travaglini, Di Marino.
ALLENATORE: Angelo Bisci.


ATESSA CALCIO
: Di Cencio, Braccia (21’ st Pasquarelli), Pili E., Tucci S., Flocco, Giancristofaro, D’Ortona, Quintiliani, Malvone (49’ st Pili M.), Bussoli (1’ st D’Antonio), Berardi.
A DISPOSIZIONE: D’Amico, Di Bartolomeo, Lanfranchi, Di Tondo, Tucci F., Canuto.
ALLENATORE: Gabriele Farina.

ARBITRO: Samuele Nazzicone sezione di Avezzano (Dodani e Di Vito di Avezzano gli assistenti).

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