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Coppa Italia Promozione: l’Atessa elimina il San Salvo ai rigori!

Il San Salvo vince 1-0 e pareggia il conto complessivo. Ai calci di rigore, però, è l’Atessa che passa il turno.

Ritorno del primo turno di coppa Italia Promozione. Sul sintetico di Via Stingi, il San Salvo ospita l’Atessa Calcio, che si presenta nella tana dei biancoazzurri forti dell’1-0 della sfida di andata, minimo scarto che consente, però, di avere a disposizione due risultati su tre per il passaggio del turno.
I rossoblù di mister Farina sono in piena emergenza, avendo l’infermeria affollata: infatti, oltre al lungodegente Lemme, il tecnico atessano deve fare a meno di Flocco (problemi ad un ginocchio), Giancristofaro (noie muscolari), Bussoli (guaio alla spalla), lo squalificato Lanfranchi e Braccia. Dunque, difesa da reinventare con D’Ortona e Tucci centrali oltre ai fratelli Davide e Paolo Di Tondo sugli esterni, entrambi all’esordio in prima squadra. Capitan Pili, Quintiliani e Canuto in mediana, pronti ad innescare il tridente composto da Berardi, Malvone e Zekthi, che rimpiazza un acciaccato Molino. In porta Filippo Di Cencio.
Il San Salvo è intenzionato a riequilibrare subito il conteggio totale dei gol ed infatti, dopo appena 67 secondi, i biancoazzurri passano a condurre: calcio piazzato dal limite di Giampiero Di Pietro, il quale chiama lo schema allargando sulla sinistra per l’accorrente Izzi, che di prima intenzione mette in mezzo; a zero metri, interviene il giovane attaccante Seck, classe 2003, che spinge in rete di testa e porta avanti i padroni di casa.
Il gol a freddo e le tante assenze rendono l’Atessa abbastanza abulica in zona offensiva, tanto che l’unica risposta arriva al 5’ con il piazzato di Tucci dai 25 metri che vola abbondantemente alto sopra la porta difesa da Cattafesta.
I locali, invece, sono molto più spigliati e creano una buona opportunità al 18’, quando Di Pietro imbecca l’ex di turno, Samuel Battista, che supera Di Cencio in uscita e colpisce il palo a porta sguarnita, anche se tutto è vanificato dalla segnalazione di off side da parte dell’assistente.
A cavallo della mezzora il San Salvo sfiora ripetutamente il raddoppio. Al 28’ insidiosa punizione del solito Giampiero Di Pietro che calcia rasoterra; capitan Izzi vela il pallone che sbuca all’ultimo nella visuale dell’estremo ospite Di Cencio, felino nell’andare giù e rifugiarsi in angolo. Quattro minuti più tardi, D’Ortona regala un pallone incredibile a Stefano Di Pietro sbagliando un facile disimpegno, ma a salvare tutto ci pensa ancora Di Cencio, che sbarra la strada al numero 10 locale con un intervento di puro istinto. Ancora brividi per gli ospiti al 37’, allor quando Di Pietro serve al centro un invitante pallone per Farina che però, disturbato di mestiere da Paolo Di Tondo, manca l’impatto con il pallone a pochi passi dalla rete.
L’immagine del primo tempo atessano è tutto nel velleitario tentativo da fermo di capitan Pili che, dopo il tocco di Quintiliani, spara un mancino che finisce a notevole distanza dal bersaglio grosso.
La pausa tra i due tempi fa bene all’Atessa, che torna in campo decisamente più lucida e propositiva, mentre il San Salvo comincia ad accusare un leggero calo fisico a causa dei carichi di lavoro della preparazione e il gran caldo.
A suonare la carica degli ospiti è proprio capitan Pili, che al 48’ impegna severamente Cattafesta con un sinistro dalla media distanza destinato all’incrocio e sventato solo dal balzo felino del numero uno di casa. Lo stesso Cattafesta, due minuti più tardi, è provvidenziale in uscita bassa per anticipare Malvone, dopo il cross tagliato di Berardi.
La truppa di mister Zeytulaev non resta a guardare e va anche in gol al 53’ con Luongo, dagli sviluppi di un corner, ma il direttore di gara aveva precedentemente fischiato un fallo in mischia in favore della difesa atessana.
Girandola dei cambi e ritmi molto più spezzettati nella parte centrale della ripresa, tanto che per annotare qualcosa di pericoloso arriviamo al 68’, quando ancora Luongo incorna in mischia dopo un tiro dalla bandierina, con il pallone che si spegne di pochissimo sopra il legno trasverso.
I rossoblù tornano in avanti al 71’ con il tentativo a volo di Zekthi dopo la rimessa laterale battuta velocemente da Malvone. Tuttavia, il destro del centravanti atessano coglie solo l’esterno della rete.
L’azione più pericolosa di tutto il match dell’Atessa arriva al minuto 76: piazzato dalla sinistra scodellato al centro da Pili e stacco imperioso del subentrato Molino; impatto perfetto e pallone indirizzato in buca d’angolo ma Cattafesta è prodigioso respingendo in tuffo; sulla respinta si fionda D’Ortona che calcia a botta sicura da pochi passi; Cattafesta, però, esalta i propri riflessi e vanifica tutto, deviando in angolo.
Dopo l’esordio tra i grandi del giovane Di Bartolomeo, classe 2004, che rileva un dolorante Tucci tra le file ospiti, l’Atessa prova il forcing finale alla ricerca di un pareggio che metta in cassaforte il passaggio del turno.
L’unico sussulto degno di nota, però, arriva al minuto 83, con Molino che riceve da Berardi, abile a sfruttare un rilancio errato di Cattafesta, anche se il sinistro dell’ex più atteso della gara, da ottima posizione, risulta strozzato e facile preda del portiere.
Non accade più niente e come da regolamento, per decretare il passaggio del turno, si va direttamente alla lotteria dei calci di rigore: Quintiliani e Pollutri non falliscono il primo giro; poi molino porta avanti gli ospiti, complice il palo colpito da Giampiero Di Pietro; nel terzo turno Zekthi e Luongo realizzano ma tutto torna in parità al quarto giro, quando Berardi calcia alto e Menna trova la rete; decisiva l’ultima manche, con il subentrato Mattia Pili che gonfia la rete e, poco dopo, Filippo Di Cencio che respinge in grande stile il tentativo ad incrociare di capitan Izzi.
Passa dunque l’Atessa, che elimina il San Salvo dopo una battaglia durata oltre 180 minuti e conclusa in proprio favore. Un doppio test buono soprattutto per saggiare lo stato di forma dei due schieramenti e mettere benzina nelle gambe in attesa dell’inizio del campionato, in programma domenica prossima. L’Atessa ospiterà l’Elicese, mentre sarà la Casolana a far visita al San Salvo, uscito sconfitto dal doppio confronto ma tra gli applausi del pubblico e con l’onore delle armi.

Il Tabellino

Atessa Calcio – San Salvo  1-0 (4′ p.t. Berardi) 

SAN SALVO ATESSA CALCIO 1 – 0 (4-5 e Atessa qualificata d.c.r.)
MARCATORI: 1’pt Seck.


SAN SALVO: Cattafesta, Frasca (26’ st Di Tella), Izzi, Di Pietro G., Luongo, Minervino, Farina (16’ st Dzierwa), Faye (9’ st Pollutri), Battista (43’ st Menna), Di Pietro S., Seck (22’ st D’Alessandro).
A DISPOSIZIONE: Corvino, Neagu, Nucci, Turchi.
ALLENATORE: Iliyas Zeytulaev.


ATESSA CALCIO
: Di Cencio F., Di Tondo D., Di Tondo P. (18’ st Molino), Pili E., Tucci (21’ st Di Bartolomeo), D’Ortona, Malvone, Quintiliani, Zekthi, Canuto (36’ st Pili M.), Berardi.
A DISPOSIZIONE: D’Amico, Di Cencio D., Antonini, Marchetti, Falcone, Braccia.
ALLENATORE: Gabriele Farina.

ARBITRO: Davide Sciubba sezione di Pescara (Orecchioni di Lanciano e Grittano di Chieti gli assistenti).

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