Di Francesco saluta il Frosinone: intanto su di lui piomba un club di Serie A

Dopo l’annata terminata con un’amarissima retrocessione, Eusebio Di Francesco ha voluto salutare il Frosinone con una lunga lettera. L’allenatore nato a Pescara aveva iniziato benissimo la sua nuova avventura nel club ciociaro, perdendo però smalto e punti nel girone di ritorno. Una cavalcata che probabilmente meritava un finale diverso, ma Di Francesco ha voluto omaggiare una città che lo ha sostenuto fino alla fine.

Questo il contenuto della sua lettera: “Amici ciociari che dire… Appena arrivato a Frosinone mi avete fatto sentire da subito uno di famiglia soprattutto grazie alla vostra ospitalità e al rispetto dimostrato. Mi avete insegnato l’amore per la vostra maglia e per i vostri colori. Sono aspetti, questi, che vi rendono unici ai miei occhi. È stata una stagione intensa e per alcuni versi positiva, con partite esaltanti, altre magari terminate non come avremmo voluto. Abbiamo raggiunto insieme una storico traguardo, i quarti di finale di Coppa Italia. Ho pianto alla fine dell’ultima partita e nei giorni successivi, ancora oggi se ci ripenso mi sale tantissima rabbia e delusione. È stata una retrocessione immeritata ed ingiusta, per il coraggio messo in campo, per la lealtà mostrata dentro e fuori, per la correttezza avuta nei confronti di arbitri e avversari. Abbiamo onorato il Calcio per come lo intendo io. Il contesto intorno a noi, invece, un po’ meno. Voglio ringraziare il Direttore Angelozzi per avermi dato questa opportunità: a luglio scorso ci siamo scelti, io ho scelto il grande professionista ma soprattutto l’uomo. Un grandissimo grazie al presidente Stirpe, persona dai grandi valori umani e dalla sensibilità unica. Altro valore aggiunto del Frosinone sono tutti i dipendenti, i magazzinieri e quelle componenti che pur lavorando nell’ombra hanno dato sempre un forte contributo, sono sicuro potranno garantire a questa società un futuro ricco di successi. Poi ci sono i miei ragazzi, di cui sarò sempre orgoglioso. E’ vero che non abbiamo raggiunto il nostro obiettivo ma loro non hanno mai smesso di seguirmi, tra alti e bassi, con il desiderio di raggiungerlo. Dei tifosi ho già detto prima cosa penso, ma voglio ancora una volta ribadire quanto la loro grande passione e il loro sostegno mi abbiano riempito il cuore di orgoglio. Ci sono sempre stati, in casa e in trasferta, con passione e lealtà. Siete e sarete per sempre il dodicesimo uomo di questa bellissima società. Vi abbraccio e vi voglio un gran bene. Con stima, Eusebio Di Francesco“.

Parole che esprimono al meglio il dolore provato dal tecnico pescarese, per un’annata che sembrava destinata a fargli togliere tante soddisfazioni. Dopo i saluti però, è tempo di pensare al futuro. Sulla tracce di Di Francesco infatti ci sarebbe finito il Venezia, anch’esso neopromosso come successo per il Frosinone appena un anno fa, ma volenteroso di puntare su di lui nonostante quanto accaduto in questa stagione. Oltre a lui ci sarebbe anche un altro abruzzese sulla lista del club veneto: piace molto infatti il nome di Vincenzo Vivarini, una grande occasione per lui visto che si tratterebbe della prima esperienza in Serie A.

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