ASCOLI – Che non fosse una partita semplice lo si sapeva. E così è stato per l’Ascoli. Termina 0-0 l’anticipo del Del Duca contro la Cremonese. La squadra di Castori rimanda ancora l’appuntamento con la vittoria. Ma davanti c’era un avversario di spessore, che occupa il secondo posto in classifica. Nell’Ascoli pesa soprattutto la sterilità offensiva. In avanti i bianconeri fanno davvero difficoltà a creare occasioni. Inizialmente nebbia fitta al Del Duca. Prima del fischio d’inizio il direttore di gara inseme ai due capitani effettua una ricognizione per verificare le condizioni di visibilità. Castori fa 549 panchine in serie B, eguagliando Fascetti. A sorpresa Botteghin inizialmente in panchina. Il tecnico bianconero recupera Pedro Mendes, ma deve fare a meno di Valzania per squalifica. Squadre a specchio: 3-5-2 anche per Stroppa, che deve far fronte alle assenze di Collocolo, Tuia e Bonaiuto per infortunio. Oltre a Johnsen e Mayer squalificati.
Al 6’ Vaisanen svetta sugli sviluppi di un calcio d’angolo, ma la palla termina alta. Al 16’ Caligara impensierisce Jungdal con un calcio di punizione da posizione defilata. Poi è lo stesso Caligara a suggerire per la testa di Mendes. Ma Jungdal è ancora pronto e blocca. Grande pressione sul portatore dell’Ascoli in fase di non possesso. Al 28’ provvidenziale salvataggio di Bellusci sulla linea: uscita errata di Viviano e Zanimacchia per poco non indovina il pallonetto. Al 35’ ancora Cremonese che sfiora il gol: colpo di testa di Vazquez su un cross dalla sinistra e grande risposta di Viviano. Buon momento della Cremonese che manovra più agevolmente. Sul finire di tempo la nebbia si dirada completamente, ma il manto erboso resta molto scivoloso. Nella ripresa all’’8 Castori si gioca la carta D’Uffizi. Il classe 2004 si colloca tra le linee a ridosso delle due punte. Al 12’ Stroppa manda dentro Afena Gyan per sfruttare le sue giocate in velocità.Al 14’ occasionissima per Falzerano, che ben imbeccato da Mendes con un cross basso manda a lato di piatto. Nel momento migliore dell’Ascoli, al 15’ annullato un gol a Tsadjout per fuorigioco con l’ausilio del Var. Le due squadre faticano a trovare varchi e non si registrano occasioni da gol. In pieno recupero Falzerano lancia Streng, ma l’attaccante davanti la porta si fa recuperare dalla retroguardia grigiorossa. Adesso assume ancora più importanza la sfida salvezza di sabato contro la Feralpi.
ASCOLI-CREMONESE 0-0
ASCOLI (3-5-2): Viviano, Mantovani(38’st Botteghin), Caligara(8’ st D’Uffizi), Celia(20’st Zedadka), Vaisanen, Di Tacchio, Falzerano, Bellusci, Masini, Mendes(38’st Milanese), Rodriguez(20’st Streng). A disp. Bolletta, Vasquez, Zedadka, Giovane, Streng, Quaranta, D’Uffizi, Milanese, Duris, Botteghin, Bayeye,Maiga Silvestri. All. Fabrizio Castori
CREMONESE (3-5-2): Jungdal, Ravanelli(1’st Lochosvili), Falletti(12’st Afena Gyan), Bianchetti, Sernicola, Castagnetti, Vazquez(42’st Pickel), Antov, Abrego, Coda(12’st Tsadjout), Zanimacchia(35’st Quagliata). A disp. Saro, Livieri, Marrone, Pickel, Ciofani, Afena Gyan, Ghiglione, Della Rovere, Quagliata, Lochoshvili, Tasadjout. All. Giovanni Stroppa
ARBITRO: Marchetti di Ostia Lido
ASSISTENTI: Raspollini e Margani; quarto uomo Di Cicco; Var Massa, Avar Miele
AMMONITI: Ravanelli (C), Zanimacchia (C), Vazquez (C), Vaisanen (A), Falzerano (A), Di Tacchio (A)
RECUPERO: 3’pt, 5’st
NOTE: Spettatori 6263 (143 i tifosi ospiti)
Daniele Rossi
