



L’Atessa ospita la Casolana nella sesta giornata di ritorno del girone C di Promozione.
I gialloblù sono alla ricerca di una scintilla per invertire il trend negativo delle ultime gare e, soprattutto, sono ancora a caccia della prima affermazione esterna di questo campionato, vero tallone d’Achille della truppa di mister Bisci, che fuori casa ha racimolato soltanto due punti in nove trasferte. Solita veste tattica per i gialloblù, che arrivano all’incontro odierno con diverse assenze e con un pesante 0-5 subito dalla capolista Cupello.
Da canto loro, i rossoblù vogliono continuare la loro striscia positiva (10 risultati utili consecutivi), possibilmente guadagnando un bottino pieno e curando la “pareggite” che affligge la formazione atessana. Il tecnico Colussi ritrova il ristabilito Di Cencio, tra i pali, ma deve rinunciare a capitan D’Ortona, appiedato dal giudice sportivo, varando un 4-2-3-1, con Ianieri esterno basso di destra, il giovane Luca Milanese, per lui prima da titolare, e il rientrante Del Bello nel tridente alle spalle di Rodriguez.
Il primo tentativo è atessano, anche se il colpo di testa di Rodriguez, al 2’, su suggerimento da fermo di Trisi, è debole e finisce a lato.
Decisamente più pericolosa è l’incornata di uno dei tanti ex di turno, Ammar Barry che, al 4’, svetta da pochi passi sul cross dalla sinistra di Colabattista; stacco a botta sicura e risposta fenomenale di Di Cencio, il quale si oppone con un tuffo miracoloso salvando i suo insieme al successivo intervento di Giancristofaro, sulla ribattuta, ad evitare il peggio. Parata eccezionale per il classe 2004 che sarà di fondamentale importanza per la partita.
Al quarto d’ora ancora ad un passo dal vantaggio la Casolana, sempre con Barry, il quale si gira in un fazzoletto, sfruttando la rimessa corner di capitan Battista, e spara un siluro in piena area, con la sfera che fischia vicinissimo al palo e si spegne sul fondo.
Nei primi venti minuti, gli ospiti costruiscono di più, creando trame interessanti e stringendo nella propria metà campo i padroni di casa, che si affacciano concretamente in avanti per la prima volta al 23’: sugli sviluppi di un traversone di Giancristofaro, Del Bello si ritaglia lo spazio per la conclusione, centrando in pieno, però, Rodriguez; sul rimpallo, la sfera arriva a Trisi, che carica il destro e trova il gol. Tuttavia, il direttore di gara non convalida, per effetto della posizione di off side proprio di Rodriguez sulla precedente conclusione di Del Bello.
I locali ci provano anche su palla inattiva, come al 31’, ma il destro di Giandonato risulta abbondantemente fuori misura.
La svolta del match arriva subito dopo, al minuto 32, allor quando, su una rapida ripartenza della truppa atessana, Del Bello serve sul corridoio Di Rocco, partito in posizione sospetta, che si invola ma incontra l’uscita disperata dell’estremo ospite Pietropaolo, il quale blocca con un braccio ben oltre la propria area di competenza. Il direttore di gara, il signor Torricella di Vasto, dopo un breve consulto con l’assistente Babicenco (per il presunto off side di Di Rocco), estrae il cartellino rosso all’indirizzo del portiere casolano, vidimando l’inferiorità numerica dei gialloblù. A quel punto, mister Bisci richiama Piccoli per sostituirlo con il secondo portiere Di Cino.
Nonostante l’uomo in più, l’Atessa non crea grossi pericoli agli ospiti, con l’unico tentativo degno di nota che arriva al 38’, anche se il destro a giro dell’avanzato Giancristofaro passa lontano dal bersaglio grosso.
La ripresa non cambia più di tanto il copione, con l’Atessa che, dopo la prima parte opaca, ha il pallino del gioco e cerca di trovare il pertugio adatto, mentre la Casolana, costretta all’uomo in meno, si chiude ermeticamente e prova a pungere in contropiede.
Il secondo atto si apre con l’occasione per gli ospiti, al 47’, su uno schema da palla inattiva che vede la torre di Caniglia e il tentativo di battuta a rete di De Lellis, il quale, però, viene anticipato dalla coraggiosa uscita dell’estremo atessano Di Cencio, sul quale verrà poi commesso fallo.
L’Atessa rientra in campo con un piglio diverso e, al primo vero affondo, trova il guizzo che sblocca la partita. Al minuto 52, infatti, su angolo dalla sinistra calciato da Trisi, è Antonio Del Bello a svettare sul primo palo, indirizzando la sfera nell’angolo opposto e portando in vantaggio i padroni di casa. Grande gioia per l’attaccante classe 2001, al primo gol con la casacca rossoblù.
Gli ospiti non ci stanno e reagiscono al 64’ con il mobilissimo Barry, l’ultimo a mollare, il quale apre e chiude il triangolo con Capuzzi e scocca il destro dal limite, con Di Cencio che respinge senza affanni.
Passano tre minuti e i locali sfiorano il raddoppio con Flocco, che non riesce a trovare l’impatto con il pallone da pochi passi, dopo la torre aerea di Rodriguez su suggerimento dal fondo di Di Rocco.
Al 69’, da una respinta della difesa ospite su corner, Quintiliani addomestica un pallone vacante e prova la sortita dai 25 metri, anche se il mancino è troppo centrale per impensierire Di Cino.
Poco oltre la mezzora ci provano ancora i volenterosi ragazzi di mister Bisci, ma il destro dal vertice d’area di Colabattista, dopo la bella apertura di Battista, è di facile lettura e finisce docile tra le braccia del numero uno di casa.
Il tempo scorre e il nervosismo diventa ingestibile per la Casolana, in una gara comunque decisamente maschia e difficile da gestire, come testimoniano i ben otto cartellini gialli e i tre rossi comminati dal fischietto di Vasto. Gli ospiti, già in inferiorità numerica, chiudono in nove, a causa del doppio giallo rimediato da capitan Battista che, già ammonito, guadagna la doccia anticipata, al minuto 86, per proteste.
L’Atessa ringrazia e ne approfitta per chiudere i conti definitivamente.
Dopo aver fatto le prove generali, con un calcio piazzato dal limite che finisce di poco oltre la trasversale, all’88’, il puntero atessano Rodriguez timbra il cartellino al minuto 90, allor quando si fa trovare puntuale sotto porta, capitalizzando il succulento assist del subentrato Erragh, al culmine di una caparbia azione personale. Per Rodriguez si tratta del quarto sigillo in campionato con la maglia dell’Atessa.
Prima del fischio finale, il signor Torricella sventola il terzo rosso ai danni dei casolani, allontanando dalla panchina anche mister Bisci, reo di reiterate proteste.
Finisce con il successo dell’Atessa, dunque, che continua la propria serie e torna in quinta posizione, con la consapevolezza che la delicata trasferta di domenica prossima, in casa del Bacigalupo Vasto Marina, sarà di vitale importanza per alimentare le residue speranze play off.
Ottava sconfitta esterna per la Casolana, invece, che dopo una buona mezzora iniziale, viene punita dagli episodi e si lascia trascinare dal nervosismo una volta passata in svantaggio, confermandosi come la squadra con più cartellini rossi ricevuti.

