Al "Marcello Di Meco" di Lanciano va in scena una gara a dir poco scintillante tra l'Athletic Lanciano e il Roccaspinalveti nell'ultima giornata di andata nel girone B di Prima Categoria. Finisce con un pirotecnico 4-5 per gli ospiti dopo un match dalle infinite emozioni, da far impallidire Olanda-Argentina di due giorni fa.
Primo squillo ospite con Baldeh che scalda che prende le misura con una girata che non sortisce effetto al primo minuto di gioco. Il senegalese comincia la sua giornata incredibile sbloccando l'incontro cinque minuti dopo trasformando in gol un pallone ricevuto dalla sinistra. Al 17' primo episodio da moviola con l'Athletic che protesta per un contatto da rigore ma l'arbitro lascia correre. Alla mezz'ora arriva il raddoppio del Roccaspinalveti con Baldeh che insacca in rete un bel pallone dalla tre quarti. Ancora proteste dei locali per un sospetto fuorigioco dell'attaccante avversario. La partita però non è ancora finita perché al 42' il roccolano Stefano Farina tocca un pallone con la mano secondo il direttore di gara che decreta la massima punizione. Dal dischetto bomber Sferrella riapre la partita, ma nel recupero un tarantolato Baldeh inventa un eurogol e ristabilisce le distanze. Si va al riposo sull'1-3 con un secondo tempo che promette scintille.
Pronti via e subito D'Ottavio chiama il portiere avversario ad un colpo di reni su un tiro da distanza ravvicinata. L'Athletic risponde al 3' con un lancio di Sbaraglia che pesca il neo entrato Chiarini anticipato per un soffio dal portiere in uscita. Proprio il n.17 rossonero qualche minuto dopo accorcia nuovamente le distanze addomesticando un pallone che si insacca inesorabilmente nel sacco. La partita sembra svoltare per l'Athletic che pareggia clamorosamente al 16' ancora con Sferrella bravo a deviare di testa un pallone dalla sinistra, sporcato da una deviazione. La squadra di mister Di Camillo ha anche altre due occasioni per ribaltare l'incontro ma come dice Sentenza, il personaggio di Lee Van Cleef nel film "Il buono, il brutto, il cattivo" non basta una corda per fare un impiccato. Così al 21' è il Rocca a passare di nuovo in vantaggio: Baldeh addomestica la sfera sulla destra, serve Luciano che calcia ma la sua conclusione è deviata da un difensore. Il rimpallo favorisce Andrea Farina che scarica un sinistro mortifero per D'Aloisio. 3-4, le emozioni non ancora sono finite. Passano tre giri di cronometro e Luciano impensierisce il portiere con un tiro potente ma centrale. Come dicevamo prima, non basta una corda a fare un impiccato e anche per una squadra che sembra spacciata come l'Athletic c'è un angelo custode che non ha le sembianze del biondo Clint Eastwood nel capolavoro di Sergio Leone precedentemente menzionato ma le fattezze del corpulento bomber Sferrella che al minuto '80 si avventa sulla ribattuta di un bolide da fuori calciato da Barone infrantosi sulla traversa ribadendolo in rete per il 4-4. Neanche due minuti trascorsi e arriva ancora una beffa per i locali. Zara serve Luciano che crossa dalla destra per Baldeh che con un guizzo felino la mette di testa per il 4-5. Ancora vibranti proteste dei lancianesi per un fallo all'inizio dell'azione non ravvisato dall'arbitro. Al 42' ancora Baldeh con una girata potente bloccata da D'Alosio. L'ultima emozione di una gara infinita a ridosso del novantesimo con una punizione calciata da Di Girolamo con deviazione che chiama all'intervento prodigioso Cinalli. Finisce con una vittoria tanto sospirata quanto pesante per il Roccaspinalveti. Altra delusione per l'Athletic Lanciano che recrimina pesantemente a fine gara per l'arbitraggio del signor Fusella di Chieti ritenuto non idoneo. Di buono c'è l'atteggiamento e la prestazione dei ragazzi di mister Di Camillo che fa ben sperare in una situazione alquanto disastrosa.
