Costa 1500 euro al Livorno il petardo che i propri tifosi hanno lanciato e fatto esplodere nei pressi della panchina del Pineto, in occasione del match perso sabato scorso dai toscani. Lo scoppio del piccolo ordigno aveva temporaneamente stordito l’allenatore biancazzurro Ivan Tisci. La sanzione è stata ufficializzata dal Giudice Sportivo, come riportato nel comunicato di questa settimana.
Il Livorno è stato punito “per fatti contrari alle norme in materia di ordine e di sicurezza e per fatti violenti commessi dai suoi sostenitori, posizionati nel Settore Distinti Lato Est Ospiti, integranti pericolo per l’incolumità pubblica, consistiti nell’avere lanciato, al 26/116 24° minuto del primo tempo, un petardo di media intensità nel recinto di gioco che esplodeva a circa un metro dalla panchina occupata dalla squadra avversaria costringendo l’Arbitro ad interrompere la gara per circa 1 minuto e 30 secondi in quanto l’Allenatore del Pineto, accusava nell’immediatezza problemi all’udito.
Misura della sanzione in applicazione degli artt. 13, comma 2, 25, comma 3 e 26 C.G.S., valutate le modalità complessive dei fatti (ivi comprese la sospensione della gara e la pericolosità del lancio operato nei pressi della panchina) e considerato che la società sanzionata disputava la gara in trasferta (r. Arbitrale, r. proc. fed.)”.
