Lo Stadio Adriatico-Giovanni Cornacchia sarà il teatro di una sfida di cruciale importanza. Domani sera, martedì 28 ottobre, alle 20:30 Pescara e Avellino si affronteranno per la decima giornata del campionato di Serie B in un match che sa di ultima spiaggia per entrambe le squadre, chiamate a scrollarsi di dosso un momento difficile.
La classifica, che vede il Pescara in zona calda e l’Avellino scivolato a centro gruppo, impone un solo obiettivo: la vittoria.
Avellino in Crisi di Risultati. Gli irpini arrivano in Abruzzo con l’amarezza di due sconfitte consecutive, culminate con il pesante 0-4 interno subito dallo Spezia. Una battuta d’arresto che ha minato le certezze del gruppo di mister Raffaele Biancolino e che impone una reazione immediata per non disperdere il buon lavoro iniziale.
Pescara e la “Beffa Entella”: I padroni di casa devono invece superare il contraccolpo psicologico del pareggio subito nel finale contro l’Entella, un’occasione persa che ha lasciato in bocca un sapore amaro. Vivarini è al lavoro per invertire la rotta.
Nonostante le difficoltà, il tecnico pescarese dovrà ancora una volta “fare di necessità virtù”. Gli infortuni continuano a falcidiare la rosa, ma Vivarini confida sulla compattezza del gruppo e sulla profondità della panchina per sopperire alle assenze.
In campo si vedrà l’assetto ormai rodato: davanti a Desplanches, il pacchetto arretrato sarà composto dal terzetto Corbo, Brosco e Capellini. La cerniera di centrocampo vedrà la conferma del promettente giovane Dagasso affiancato da Valzania e Brandes, con Letizia e Corazza pronti a garantire la spinta sulle corsie esterne.
In attacco, spazio alla fantasia di Meazzi, chiamato ad agire alle spalle del centravanti Di Nardo, il cui compito sarà quello di finalizzare la manovra.
Sul fronte irpino, la notizia principale è l’assenza forzata di Luca Palmiero, espulso nell’ultima giornata. Il centrocampista, ex Pescara, non potrà dunque affrontare il suo passato all’Adriatico.
Tuttavia ci saranno altri tre ex biancazzurri: Andrea Cancellotti, Abdoul Guiebre Gyabuaa e soprattutto Facundo Lescano.
Probabili Formazioni:
Pescara: Desplanches, Corbo, Brosco, Capellini, Letizia, Dagasso, Brandes, Corazza, Valzania, Meazzi, DI Nardo. A disp.: Saio, Squizzato, Cangiano, Toin, Okwonkwo, Sgarbi, Graziani, Caligara, La Barba, Gravillon, Vinciguerra, Giannini, Berardi. All.: Vivarini
Avellino: Iannarilli, Enrici, Simic, Fontanarosa, Missori, Kuni, Palumbo, Sounas, Cagnano, Biasci, Lescano. A disp.: Daffara, Milani, Manzi, Cancellotti, Basaggio, Armellino, Gyabuaa, Panico, Russo, Tutino. Crescpi, Insigne. All.: Biancolino
| Pescara (3-4-2-1) | Avellino (3-5-2) |
| Titolari: Desplanches; Corbo, Brosco, Capellini; Letizia, Dagasso, Brandes, Corazza; Valzania, Meazzi; Di Nardo. | Titolari: Iannarilli; Enrici, Simic, Fontanarosa; Missori, Kumi, Palumbo, Sounas, Cagnano; Biasci, Lescano. |
| A disp.: Saio, Squizzato, Cangiano, Tonin, Okwonkwo, Sgarbi, Graziani, Caligara, La Barba, Gravillon, Vinciguerra, Giannini, Berardi. | A disp.: Daffara, Milani, Manzi, Cancellotti, Besaggio, Armellino, Gyabuaa, Panico, Russo, Tutino, Crespi, Insigne. |
| All.: Vincenzo Vivarini | All.: Raffaele Biancolino |
Arbitro: Andrea Calzavara della sezione di Varese. Assistenti Mokitar della sezione di Lecco e Pistarelli della sezione di Fermo. Quarto Uomo: Di Francesco della sezione di Ostia Lido. VAR: Baroni della sezione di Firenze. AVAR: Penna della sezione di Enna





