Soddisfazione per mister Roberto Vagnoni dopo il ritorno al successo del suo Notaresco, che batte per 2 a 1 la Maceratese. Nonostante il manto erboso del “Vincenzo Savini” non in perfette condizioni, ottima prestazione offerta dai teramani, tema da cui parte il tecnico rossoblu nelle interviste di post partita.
“La società non mi ha chiesto niente, stiamo giocando, stiamo facendo secondo me molto bene. Anche oggi abbiamo fatto una grande partita su un campo dove difficilmente si può giocare, ma invece abbiamo creato secondo me anche 4/5 palle goal. Abbiamo subito poco, perché se vai a vedere ci hanno calciato in porta sul rigore e il goal che hanno fatto, sotto di me è un cross che è uscito bene. Però una squadra, la Maceratese non ha mollato mai , però il Notaresco è andato con il cuore oltre l’ostacolo nonostante il campo non si potesse giocare come vogliamo, però era giusto che rivincessimo, perché a Senigallia abbiamo fatto una grande gara, su un campo molto bello e non abbiamo vinto.”
Avversario sicuramente ostico quello di oggi, reduce dal pesante successo su L’Aquila. Vagnoni riconosce però di aver limitato le armi dello sfidante. “Sicuramente è stata una partita a livello tattico di livello. Matteo(Possanzini, ndr) lo conosco bene: ci ho giocato contro almeno 4/5 volte ormai ci conosciamo. Noi diciamo che prediligiamo di più la verticalità e lui magari più questo possesso ipnotico per portarti a salire, bucarti dietro, però l’avevamo preparata sulla pressione subito forte e secondo me abbiamo recuperato 5/6 palloni dove siamo stati pericolosi e abbiamo mandato dei messaggi importanti alla Maceratese, che magari ha perso quella quella voglia di palleggiare sempre come sa e li abbiamo toccati, magari dove dove sono bravi davvero. E su questo campo ti devi adattare alle situazioni che si creano perché è difficile giocare e quindi credo che Notaresco abbia meritato di vincere, perché come ho detto al collega, abbiamo subito un rigore. L’arbitro, non voglio contestare, ma era già col fischietto in bocca e quindi è andato sulla dinamica e secondo me il contatto non c’era. Però abbiamo subito il rigore e il goal, che era un cross che è andato a finire sotto l’incrocio dei pali. Però senza togliere niente alla Maceratese, è stata una partita combattuta che la mia squadra ha voluto vincete a tutti i costi.”
Sulla prestazione di Luca Paudice, autore di una doppietta e chiamato a sostituire Saveriano Infantino:”Adesso è semplice perché ha fatto due gol, ma questo ragazzo è arrivato, non era in condizione e la società è stata brava comunque ad andarlo a prendere. È un giocatore di grosse qualità, di struttura fisica: oggi ha fatto due goal e quando un attaccante fa goal poi siamo a parlare tutti di una grande prestazione. Però il lavoro che comunque fa un attaccante con la nostra squadra anche quando non segna è importante. Certo Infantino sembra che che noi non vogliamo recuperarlo: era una battuta, perché Infantino ormai lo conoscono tutti e non vediamo l’ora di riaverlo perché le partite come quelle di domenica a Senigallia, Infantino ci avrebbe fatto la differenza e staremmo parlare di due punti in più.”
Conclude infine Vagnoni, menzionando l’esperienza da giocatore nelle fila della Maceratese, lodando però allo stesso tempo la tifoseria notareschina: “Mi dispiace però diciamo che erano altri tempi: oggi sono tutti ragazzi e quindi nemmeno mi conoscono. Quindi forse qualche signore della mia età si è ricordato ma parliamo del 2004-2005, 2005-2006. 24 goal per un play difficilmente si riesce a fare, ma sono contento. Macerata mi è rimasta sempre nel cuore, però qui adesso abbiamo una tifoseria a Notaresco molto calda, che dobbiamo ringraziare ed oggi è stato un bello spettacolo”.
