“Spero abbia fatto capire anche ai ragazzi che quando siamo andati incontro a quel periodo negativo era solo una questione di risultati e non di altre cose, sapevo che i ragazzi stavano lavorando bene e sapevo benissimo che ne sarebbero potuti venire fuori, anche se non abbiamo ancora risolto i problemi”.
Secondo successo consecutivo casalingo per 3-0 per il Pineto, che dopo quello col Livorno si ripete col Perugia: il momento negativo precedente sembra essere definitivamente alle spalle e mister Ivan Tisci, pur sapendo che c’è ancora da migliorare, loda la prestazione dei suoi.
“Non era assolutamente semplice oggi – sottolinea l’allenatore biancazzurro – ero un pochino più preoccupato oggi rispetto al Livorno perché mi aspettavo una loro reazione; devo sottolineare però la veemenza nel pressare in avanti dei nostri ragazzi dopo il vantaggio ottenuto su una loro indecisione: dopo il primo gol abbiamo meritato la vittoria”.
Ancora una volta il Pineto ha trovato un gol lampo in avvio di gara: un vantaggio non da poco ma non sempre sufficiente.
“Anche a Terni siamo passati subito in vantaggio (poi arrivò una sconfitta) e non credo possa essere sempre fortuna – dichiara Tisci – Il modo in cui abbiamo approcciato la gara anche oggi è un approccio giusto, poi è chiaro che se riesci ad essere aggressivo anche dopo essere passato in vantaggio è un segnale che fa ben sperare per il futuro. La strada è quella giusta e dobbiamo soltanto continuare a lavorare”.
Infine lodi per Nebuloso, autore dell’assist del 2-0, e per Marrancone che ha trovato il primo gol stagionale.
“Questo gol del 2-0, senza nulla togliere alla perla balistica di Bruzzaniti – conferma Tisci – ho detto in panchina che era di Nebuloso per la pulizia e la qualità di giocata in un modo per dirgli ‘tira, pensaci tu’ e poi Giovanni c’ha messo naturalmente del suo. Nebuloso si è fatto trovare pronto, fin dal ritiro è partito con una voglia di crescere pazzesca; sapevo che sarebbe arrivato il suo momento, ma ha ancora tanta strada da fare ma quello che ha fatto la settimana scorsa da subentrato è stato ancora meglio perché era più complicato. Nonostante la giovane età, lo considero un tassello importante per il nostro centrocampo. Poi sono molto contento per Marrancone, anche lui si è fatto trovare pronto. Oggi è entrato anche Saccomanni, lo stesso Viero. Io devo cercare di portare tutto l’organico ad essere competitivo perché ci sarà bisogno di tutti”.





