Rudy D’Amico, presidente della Turris, ha parlato ai nostri microfoni della scelta del Chieti: il club teatino ha infatti ufficializzato di aver stipulato un accordo con Francesco Del Zotti, che ricoprirà il ruolo di allenatore della Prima Squadra neroverde.
D’Amico, che ha fatto guidare il suo club in passato proprio a Del Zotti, ha raccontato così la sua esperienza con il tecnico classe ’92 di Brindisi: “Ho avuto il piacere di aver scelto, nel passato un giovane allenatore di calcio, spesso inviso ad altri, che si è dimostrato un vero talento ed è stata una risorsa preziosa per il nostro team. Dopo tre stagioni insieme (una nel periodo Covid ad Ortona), Del Zotti sarebbe rimasto per il rapporto che aveva con me ma gli dissi che meritava categorie superiori e che era “sprecato” nei dilettanti. Nel passato, per Del Zotti mi contattò anche il Pescara: gli occorreva un secondo in Primavera ma io, conoscendolo, spiegai subito che Francesco non poteva essere secondo a nessuno per doti e qualità professionali. Nonostante la sua giovane età, ha dimostrato una grande maturità, una forte capacità di leadership e una profonda conoscenza del gioco. La sua passione per il calcio e la sua determinazione lo hanno portato a migliorarsi sempre ed aggiornarsi costantemente, portando innovazione ed entusiasmo in ogni allenamento ed in ogni partita. La sua capacità di motivare i giocatori, di analizzare le partite e di adattarsi alle diverse situazioni lo rendono un allenatore promettente, con un futuro brillante davanti a sé. Sono sicuro che continuerà a crescere e a ottenere grandi risultati, portando il suo talento e la sua visione anche a livelli più alti”.
Sul nuovo incarico, D’Amico ha spiegato: “Chieti che è una piazza importante, anche mio padre giocò lì. Dovranno avere pazienza se nell’immediato i risultati non dovessero arrivare. Su Del Zotti posso garantire che trasforma in oro tutto quel che ha a disposizion. Occorre solo dargli il tempo giusto se davvero si vuole costruire un futuro consolidato“.