La giornata di ieri avrebbe creato più di un problema relativo alle iscrizioni alla prossima Serie C: secondo svariate fonti, tra cui La Nazione, la Lucchese non avrebbe avanzato richiesta. Situazione tutta da leggere per il Brescia: il club lombardo sarebbe ad un passo dallo scomparire dal calcio professionistico secondo SkySport, visto il mancato versamento di circa 3 milioni per saldare le rate di IRPEF, INPS, stipendi arretrati e l’accordo con l’Agenzia delle Entrate. Si dovrebbe dunque parlare di mancata domanda di iscrizione per il club di Massimo Cellino.
Potrebbero essere invece carente la richiesta di iscrizione della Spal, secondo quanto riportato da Calcio e Finanza, mentre sempre La Nazione porta incertezze circa la completezza della domanda della Triestina.
Cosa succederebbe, in caso queste informazioni fossero poi effettivamente verificate? Le due mancate domande comporterebbero (condizionale sempre d’obbligo, finché non ci saranno ufficialità considereremo infatti come iscritti tutti i club) una duplice riammissione. Dentro dunque due club retrocessi: nell’ordine, la Pro Patria sarebbe la prima ed il Caldiero il secondo.
Quanto invece alle domande ipoteticamente carenti, ecco un duplice ripescaggio: avrebbe diritto prima una “squadra under-23” di Serie A (e dunque, l’Inter) e se dovesse esserci ancora un posto toccherebbe ad un club di Serie D vincente i playoff. In graduatoria, la prima società di questa categoria dovrebbe essere il Ravenna.
Situazioni al momento soltanto ipotetiche, si sottolinea, ma occhio al prossimo futuro…