Quattro interventi decisivi nei 120′, tre rigori parati da infortunato: il Pescara deve una fetta enorme della sua promozione in Serie B al proprio eroico portiere, Alessandro Plizzari.
L’undici di Baldini oggi non ha ripetuto le precedenti prestazioni messe in atto nei play-off, anche per merito della Ternana che ha dominato buona parte del match sia in 11vs11 che quando ha potuto giocare in superiorità numerica, per l’ingenua espulsione di Dagasso giunta al 61′; la formazione di Liverani però deve mangiarsi le mani per essere riuscita a trovare il colpo del ko ripetutamente sfiorato e per non avere approfittato dei problemi fisici di Plizzari, che ha poi respinto anche tre dei quattro rigori umbri.
Ternana già vicina alla rete in un paio di occasioni dopo 1′ di gioco; altra opportunità importante al 12′ con una sventola di Aloi respinta da Plizzari, che sale in cattedra attorno alla mezz’ora con tre autentiche prodezze che hanno negato altrettanti gol fatti agli ospiti.
La ripresa sembra essere più equilibrata fino al rosso diretto a Dagasso. Il vantaggio della Ternana arriva al 76′ con una conclusione dal limite di De Boer. L’undici di Liverani cerca di chiudere la pratica nei tempi regolamentari, sfiorando il gol all’84’ con Damiani e divorandoselo all’89’ con Donnarumma, che di testa si mangia il gol promozione.
Ai supplementari prosegue inizialmente il dominio ospite, ma la Ternana via via inizia ad accusare la stanchezza fino a quando al 108′ Damiani trova una gran conclusione a giro sulla quale però Plizzari è ancora prodigioso: il portierone del Pescara, dopo il super intervento, sembra essere sopraffatto dal dolore conseguente ad un brutto infortunio ma dopo alcuni minuti a terra riprende stoicamente il proprio posto in campo, faticando tantissimo fino al termine delle ostilità.
Nella conclusiva lotteria dei rigori però arriva un unico errore per il Pescara con Kraja, mentre dall’altra parte Plizzari dice no a Ferrante, Casasola e Donnarumma.
Dopo tanta sofferenza, il Pescara può però festeggiare la promozione in B.