Dopo la domenica da spettatore, il San Benedetto Venere torna in campo per l’ultimo e scoppiettante appuntamento della stagione come la finalissima playout in casa dell’Alba Adriatica. Imperativo vincere per i giallorossi, con un solo risultato a disposizione e con il fattore campo a sfavore. Il bottino della regular season parla chiaro: 4 punti conquistati tra andata e ritorno per i marsicani, con la vittoria conquistata proprio nell’ultima giornata e che ha confermato la partecipazione ai playout.
Ai nostri microfoni il presidente del San Benedetto Venere Beniamino Cerasani però, sembra lasciar stare l’ultimo successo contro i vibratiani. “È una partita che azzera tutto perché è una partita secca. Il risultato non è scontato per nessuno: loro hanno due risultati su tre perché basta il pareggio, noi dobbiamo vincere per forza. La squadra sta bene e ce la metteremo tutta per vincere la partita: il pallone è tondo…”
Il patron giallorosso rivela inoltre di aver assistito alla semifinale playout tra Fontanelle e Alba Adriatica andata in scena domenica scorsa, turno di riposo dei marsicani, tema su cui si è ovviamente pronunciato. “Io domenica sono andato a vedere Fontanelle Alba Adriatica e mi ha fatto diciamo una bella impressione nel secondo tempo. Nel primo tempo più Fontanelle diciamo, infatti erano sul 2 a 0. Nel secondo tempo l’Alba Adriatica invece ha spinto tanto, ha fatto il gol, il portiere avversario ha fatto dei bei interventi. Speriamo bene. Il turno di riposo ci ha agevolato? Mica tanto! Secondo me era meglio se giocavamo. Da un punto di vista va bene che ci siamo riposati, dall’altro abbiamo fatto dei bei risultati… Però alla fine non conta niente. Nella partita secca tutto può succedere“.
Una nota poi sulla stagione dei lupi, eroica se si dovesse raggiungere l’obiettivo salvezza visto l’ultimo posto occupato per un lungo periodo. “Abbiamo lottato per fare questi playout e ci siamo riusciti, anche se per strada abbiamo lasciato punti che ci potevano dare una mano a salvarci, però il calcio è questo purtroppo. Siamo partiti un po’ male in tutti i sensi, è stata un’annata un po’ particolare, però dai speriamo di salvarci per ripartire forte l’anno prossimo”.
Cerasani si esprime infine sulla tifoseria che è tornata a riempire le gradinate del “Manfredo Profeta” e che seguirà la propria squadra anche nella delicata trasferta di domani. “Per domenica è stato organizzato un pullman che è stato riempito, alcuni verranno con le macchine; qui ci sono degli eventi, delle festività ma la squadra è sostenuta”.