Alfiero Vecchiotti si è aperto ai nostri microfoni dopo la fine della stagione di Eccellenza. Il presidente del Sambuceto ha raccontato la soddisfazione della sua società, con l’ottavo posto finale che ha portato ad una larga salvezza diretta: “Stagione soddisfacente? Sì, se si ripensa alla ripartenza dello scorso luglio, momento in cui eravamo messi male, e poi ai risultati di una salvezza ottenuta con due turni di anticipo. Sono stati premiati gli sforzi fatti dalla società, da me, dagli altri dirigenti come Sandro Cacciagrano, i vicepresidenti Denis Farinaccia e Raffaele Di Pietrantonio e soprattutto da tutti i collaboratori, non ultim il direttore Alessandro Vorni ed il direttore sportivo Ezio Ursitti: si sono prodigati per portare a termine una stagione iniziata in modo complicato”.
Lato tecnico, Vecchiotti ha voluto ringraziare l’operato di mister Federico Del Grosso e del suo gruppo di lavoro: “Per il risultato sportivo, gran parte del merito va dato a mister Federico Del Grosso, al suo staff ed al suo preparatore Andrea Nardinocchi: ha fatto un capolavoro tecnico. Ci ha portati all’ottava posizione, un qualcosa di insperato e che poteva poi essere addirittura un piazzamento più alto. Ha fatto qualcosa di straordinario. Col budget a disposizione è stato fatto un miracolo sportivo: non dimentichiamo che società molto più attrezzate di noi e con budget più alti si sono ritrovate in situazioni di classifica precarie“.
Vecchiotti si è espresso chiaramente sulle riforme del calcio dilettantistico e sul discorso legato alle difficoltà dei club locali, con una critica sincera ma ponderata: “Oggi le società sportive dilettantistiche hanno impegni burocratici, più gravosi delle società normali. Troppi gli impegni che un presidente o una società devono avere, oltre all’impegno economico di trovare un budget sufficiente per la propria squadra. La situazione non è bella. Noi come Sambuceto vogliamo andare avanti ed andremo avanti, metteremo su un budget adeguato ma abbiamo anche un’altra problematica: il Comune ha dato in rifacimento il manto dello stadio, ci saranno difficoltà logistiche per tribune e spogliatoi. Non ci scoraggeremo, abbiamo fatto un ottavo posto e vorremmo fare qualcosa in più”.
Sul futuro, Vecchiotti è stato molto chiaro: “Vogliamo realizzare un biennio di crescita per i nostri ragazzi, al termine del quale magari pensare ad un Sambuceto poi pronto alla promozione. Quest’anno siamo arrivati ottavi, magari l’anno prossimo potremo centrare i playoff ma tutto dipende dal budget che riusciamo a mettere su. Nel giro di 15-20 giorni avremo le idee più chiare ed una prospettiva futura più chiara”.
Sulle possibili conferme del mister, dello staff e della dirigenza: “E’ presto. Ci siamo dati come impegno la fine di maggio per rimodulare società e organigramma, con l’assetto tecnico della società. Nel giro di 15/20 giorni saremo pronti per ripartire“.