Elio Di Toro, direttore sportivo dell’Audace Cerignola, ha parlato ai microfoni di Rete8 spiegando la delusione del suo club dopo l’1-4 contro il Pescara nella semifinale playoff. Il dirigente ha ammesso che “l’amarezza è tanta perché credo che questo risultato sia stato roboante, figlio anche di una forma di nervosismo e di poca lucidità, soprattutto nella parte finale. Può succedere di andare sotto ma non dovevamo perdere la lucidità. Non posso dire nulla ai ragazzi, hanno spinto fino al gol del Pescara”.
Sul ritorno, Di Toro ha voluto puntualizzare quanto di seguito: “Non sto qui a dire cose scontate, altrimenti ci prendiamo in giro: è un risultato difficile da ribaltare ma dobbiamo avere la dignità di andare a fare la partita che dobbiamo fare a Pescara”.
Mercoledì, alle 20.00, ci sarà il match di ritorno allo stadio “Adriatico” di Pescara, con i biancazzurri che partiranno da un vantaggio molto rassicurante. In semifinale, come noto, non vi è la regola relativa al miglior piazzamento durante la stagione: se il Cerignola dovesse così recuperare le tre reti di scarto, verrebbero disputati tempi supplementari e calci di rigore. Eventualità che, ovviamente, il Pescara vuole scongiurare in ogni modo.
Fonte foto: Pescara Calcio. Credits: Massimo Mucciante.
