Ricorrenza importante per la storia del Pescara: il 20 maggio 2012 rimarrà una data indelebile per la storia del calcio biancazzurro.
Oggi è infatti il 13°anniversario della promozione matematica in Serie A del Pescara guidato da Zdenek Zeman, ottenuta allo stadio Ferraris di Genova, battendo sotto la pioggia 1-3 la Sampdoria (poi promossa ai play-off) guidata da Beppe Iachini.
Indimenticabili nell’occasione non soltanto le giocate dei biancazzurri ma le inedite lacrime del tecnico boemo, che manifestò tutta la propria commozione nel ricordo del suo amato collaboratore (già ex calciatore) Franco Mancini, mancato a causa di un malore fatale meno di due mesi prima.
Gara in discesa dopo mezz’ora per gli ospiti, con i sigilli al 19′ del giovane Caprari ed il raddoppio dieci minuti dopo del capocannoniere del campionato Ciro Immobile, che approfittò di una frittata del portiere blucerchiato Romero. Al 61′ il tris ancora ad opera di Caprari. Nel finale il gol della Samp con Juan Antonio.
Pescara che ottenne 83 punti in 42 partite, vincendone 26, pareggiandone 5 e perdendone 11; realizzò la bellezza di 90 gol, con Immobile capocannoniere con 28 reti (sette in più del secondo, Sau), supportato in primis dai 18 gol di Insigne e dai 16 di Sansovini.
Era il Pescara che vide fra i mattatori della promozione in A anche Marco Verratti, che a fine stagione si trasferì al PSG.