Il Giudice Sportivo di Serie C ha comminato una pesante ammenda al Pescara dopo il match contro il Cerignola: si tratta di 2.000 euro, che dovranno essere corrisposti per “fatti contrari alle norme in materia di ordine e di sicurezza e per fatti violenti commessi dai suoi sostenitori“. Ammenda poi di 1.200 euro alla Ternana, mentre lo stesso Cerignola si vede addebitate 300 euro.
Non è tutto: in casa Pescara, l’espulsione costa un turno di stop e 500 euro di ammenda a Diego Labricciosa per “per avere, al 40° minuto del secondo tempo, tenuto una condotta irriguardosa nei confronti dell’Assistente Arbitrale in quanto, nonostante i ripetuti richiami, si alzava dalla panchina aggiuntiva e protestava veementemente nei suoi confronti rincorrendolo per alcuni metri per contestarne l’operato. Misura della sanzione in applicazione degli artt.13, comma 2, e 36, comma 1, lett. a), C.G.S., valutate le modalità complessive della condotta (r. IV Ufficiale, panchina aggiuntiva)“.
Tra i calciatori, un turno di stop a Galo Capomaggio del Cerignola (espulso contro il Pescara, salterà il ritorno), mentre entrano in diffida per un cartellino giallo ricevuto Merola (Pescara, in foto, ndr), Aloi e Casasola (Ternana), Coccia (Cerignola) e Della Morte (Vicenza).
Fonte foto: Pescara Calcio. Credits: Massimo Mucciante.
