Una metà di stagione brillantemente condotta ed una salvezza conquistata con anticipo, addirittura un settimo posto finale con soltanto 4 punti dai playoff: questo il clamoroso risultato dell’Avezzano di Mirko Pagliarini, arrivato sulla panchina biancoverde dopo le improvvise dimissioni di Sandro Pochesci.
Al suo arrivo, nonostante la difficoltà del momento e le voci che volevano la rosa non all’altezza della Serie D, fu subito convinto di poter riuscire nell’obiettivo societario. Dopo la sconfitta di Chieti, affermò ai nostri microfoni: “Non so quando, ma alla fine ci salveremo. E’ una squadra talmente vogliosa, intelligente, di ragazzi che hanno accettato la sfida… Ho detto ai ragazzi: “Ci dicono che io sono scarso, e ci può stare, che siamo una banda, e non ci può stare, che siete scarsi, e non ci può stare… abbiamo una sola strada: dimostrare”. Alla fine, quando ci salveremo, sul carro dei vincitori mi ricorderò tutti“. Una conferenza che si dimostrerà, successivamente, pura realtà.
Un risultato importantissimo, un autentico masterpiece, quello di Mirko Pagliarini e dalla società marsicana. “Anticipato”, è il caso di dirlo, interamente da quella conferenza. Eccola, integrale.