Ultimo ostacolo da superare per Santegidiese e Angizia Luco che si daranno battaglia domani nella finalissima playoff presso il “Comunale” di Sant’Egidio alla Vibrata e che di fatto sancirà la 4^ società promossa in Eccellenza. Quel campionato proprio che mister Donato Ronci ha lasciato per sposare un progetto ambizioso come quello luchese.
L’ex tecnico dello Spoltore però non sarà in panchina a causa dell’espulsione rimediata nella semifinale contro il San Gregorio, argomento dal quale parte proprio l’intervento ai nostri microfoni di mister Ronci. “Sono molto rammaricato per non essere in macchina domani perché ho preso due ammonizioni in 20 secondi. Cosa non non giusta: la prima ammonizione c’era tutta, la seconda non l’ho capita per niente però è inutile starne a parlare. Mi dispiace che quest’anno ho preso un solo giallo la penultima giornata. Sono uno che non ha mai mancato rispetto a un arbitro, non ho mai offeso nessuno, quindi le tre coppe disciplina che ho vinto in passato lo dimostrano e questa cosa mi dispiace moltissimo. Bastava avere un po’ di buon senso dopo avermi ammonito, finiva lì, però purtroppo è quello che è, non posso farci nulla. Per quanto riguarda la partita, ti dico che ho un grande vice allenatore, un grande amico e un grande professionista che saprà guidare i ragazzi alla panchina“.
L’attenzione del tecnico biancazzurro si sposta di seguito sulla partita, su come debba essere interpretata dalla propria squadra e di come si possa far male ad una corazzata come la Santegidiese, secondo Ronci molto più sotto pressione rispetto all’Angizia. “Atleticamente stiamo molto bene anche dal punto di vista mentale e siamo soddisfatti del percorso che abbiamo fatto e adesso chiaramente ci sarà quest’ultima battaglia dove vogliamo dare tutto quello che abbiamo e anche di più per raggiungere un grande obiettivo. Di fronte abbiamo una corazzata, hanno due risultati su tre, giocano in casa col pubblico amico, e quindi dovremmo fare la partita perfetta, essere bravi a non concedere praticamente niente a loro. Non sarà facile, ma non dobbiamo concedere nulla, essere bravi magari a sfruttare quell’occasione che loro ci possono lasciare. L’ho detto ai ragazzi: la partita si può vincere anche all’ultimo minuto dei tempi supplementari, ci vuole molta calma, molta serenità. Noi questa cosa lo siamo, perché non abbiamo probabilmente la pressione in questo momento della Santegidiese addosso però siamo concentratissimi e vogliosi di vincere questa partita. Col massimo rispetto e considerazione nei confronti di una squadra che è forte, fortissima, la squadra che con questa categoria per i nomi che ha nella rosa non c’entra niente“.
Infine una battuta sui tifosi, cuore pulsante dei marsicani che si ritroveranno a giocare nella casa caldissima della Santegidiese. “Spero che vengano in tanti anche da Luco dei Marsi, perché pure noi abbiamo bisogno dei nostri tifosi. Non ci lasceranno sicuramente da soli. E quindi: che sia una giornata di sport e che vinca la squadra che meriterà di più. Solo questo” .
Obiettivo vittoria quindi per i marsicani a causa del peggior piazzamento in classifica: la caccia all’Eccellenza è aperta.