È giunta l’ora della verità anche per l’Alba Adriatica, che dopo la sconfitta nella semifinale playout persa con il Fontanelle, si gioca le ultime carte per la permanenza in Promozione nella finalissima contro il San Benedetto Venere. Le due squadre si rincontrano a distanza di 14 giorni dall’ ultimo incrocio, quando nella 34^ giornata i rossoverdi furono sconfitti per 3 a 1, con un destino segnato nei playout. Alla vigilia del delicatissimo match, il presidente vibratiano Elio Freddi è intervenuto ai nostri microfoni, evidenziando l’importanza della partita.
“L’ultima partita che abbiamo giocato abbiamo perso, loro hanno meritato, hanno giocato meglio. Tutta la settimana i ragazzi sono allenati abbastanza bene consapevoli che ci giochiamo la stagione, per noi è importantissimo rimanere in Promozione. Certo, abbiamo due risultati su tre, però dobbiamo puntare a vincere, perché loro vengono qua giustamente se la vengono a giocare. L’importante è che sia una bella partita. L’ultimo scontro con il San Benedetto? Noi eravamo in vantaggio, è inutile stare a dire degli errori arbitrali che quest’anno ci sono stati un po’ per tutte le squadre. Ci hanno negato un rigore nettissimo sull’ 1 a 0. Poi loro se la sono giocata perché era l’ultima spiaggia. Comunque rispettiamo l’avversario e ce la giochiamo. Verranno dei tifosi da San Benedetto, pure qui da noi sembra un po’ il tifo si sia riorganizzato, speriamo di vedere una bella giornata di sport. Siamo stati anche sfortunati, ma nel calcio si sa. Siamo consapevoli che ci giochiamo la stagione: faremo di tutto per rimanere in Promozione“.
Sul futuro poi dell’Alba Adriatica, nobile decaduta del calcio abruzzese, il numero 1 rossoverde afferma che “stiamo formando la società nuova: con i nuovi ingressi entro un paio di anni speriamo di ritornare in Eccellenza. Questo è il nostro obiettivo. Poi abbiamo scuola calcio e settore giovanile che sono cose che dobbiamo portare avanti“.