La conquista di 19 punti in 15 gare (media di 1,26 punti a partita), frutto di 4 vittorie, 7 pari e 4 sconfitte, non è stata sufficiente ad Andrea Mosconi per terminare la stagione sulla panchina del Termoli: il tecnico laziale è stato infatti esonerato stamattina con il ritorno, al suo posto, di Massimo Carnevale.
A pesare, in modo forse determinante sul giudizio su Mosconi, i risultati recenti dei giallorossi: tre pari, una sola vittoria e pur tuttavia anche una sola sconfitta nelle ultime 5 gare disputate dal club molisano in Serie D, con la salvezza diretta distante un punto e rappresentata dal Sora. Nell’ordine: 1-1 contro il Chieti, 1-1 contro il Senigallia, vittoria per 2-1 contro il Sora, poi sconfitta 4-1 a Teramo e pari per 2-2, questo molto doloroso perché arrivato in un recupero che vedeva il Termoli sullo 0-2, contro la Civitanovese. Gara costata, peraltro, la panchina anche a mister Senigagliesi per i marchigiani (dimissioni in quel caso).
Ora, il Termoli cerca il miracolo della salvezza diretta guardando alle ultime 4 gare di stagione regolare, tutte contro club marchigiani: Fermana in casa, Sambenedettese al “Riviera delle Palme”, Atletico Ascoli in casa e chiusura sul campo della Recanatese. L’impressione è che servano sette punti, forse otto.