Con la settima rimonta della gestione Amaolo il Chieti supera 3 a 1 la Recanatese e si porta a -4 dal Teramo al secondo posto.
Le scelte – Il Chieti di mister Daniele Amaolo scende in campo con il consueto 3-5-2. Di Paolantonio e Traini vincono i rispettivi ballottaggi con Grandis e Oddo. Per la Racanetese di Lorenzo Bilò, invece, 3-4-2-1 con Spagna il terminale offensivo.
Il primo tempo – L’avvio di partita è di marca neroverde. Dopo 29 secondi Forgione s’immola sul fondo e poi serve Guerriero appostato nel cuore dell’area di rigore ma il classe 2005 non impatta bene il pallone e sciupa senza marcature. Chieti che insiste e qualche secondo dopo Ceccarelli deve fare i conti con la traversa. La furia dei neroverdi cala, Recanatese che prova a salire in cattedra con Spagna che prova a sfruttare l’assist di Mordini, intervento miracoloso di Mercorrelli che devia in angolo.
I marchigiani provano ad insistere: al 23′ D’Angelo si fa vedere con un tiro da fuori e al 30′ si guadagna un calcio di rigore. Conti lo atterra e per il Signor Scicolone non ci sono dubbi. Sul dischetto si presenta lo stesso D’Angelo che spiazza Mercorelli e non sbaglia. Lo svantaggio dà una scossa ai neroverdi e al 38′ è il solito Ceccarelli a rendersi pericoloso ma senza trovare la rete. Gol del pari che arriva al 45′. Mano di Cusumano in area di rigore e secondo penalty della giornata. Dagli undici metri Ceccarelli non fallisce e mette a segno la nona rete stagionale.
Il secondo tempo – La ripresa inizia subito con un cambio per il Chieti: fuori Guerriero, dentro Piccinin. Per vedere un’azione degna di nota bisogna attendere il quarto d’ora della ripresa. Dal corner di Ceccarelli il tiro al volo di Salto è vincente: il difensore argentino porta avanti i suoi con una meravigliosa conclusione. Neroverdi che calano il tris al 77′: ennesimo assist di Ceccarelli, questa volta per Cordova che davanti a Del Bello non sbaglia. 3 a 1 e partita in archivio. Nel finale di partita la Recanatese prova in qualche modo a ridurre il doppio svantaggio ma regge il muro del Chieti. Al 92′, nell’ultima vera occasione della partita, Cordova di testa sfiora la doppietta. Finisce 3 a 1 per il Chieti che, con la sconfitta del Teramo, si porta a -4 dal secondo posto.
IL TABELLINO
CHIETI: Mercorelli, Vuthaj, Di Filippo, Forgione (dal 75′ Caiazza), Di Paolantonio (dal 59′ Grandis), Traini (dal 59′ Oddo), Donsah (dal 68′ Cordova), Ceccarelli, Salto, Guerriero (dal 46′ Piccinin), Conti A disposizione: Servalli, Cordova, Touré, Arioli, Marislii All. Daniele Amaolo
RECANATESE: Del Bello, Mordini (dal 92′ Vessella), Alfieri, Ferrante, Cusumano (dal 77′ Pierfederici), Zini (dal 84′ Pepa), D’Angelo, Ferrante (dal 84′ Pesaresi), Raparo (dal 65′ Giandonato), Marchegiani, Spagna A disposizione: Mascolo, Canonici, Bruzzechesse, Valleja All. Lorenzo Bilò
Arbitro: Luigi Scicolone (San Donà di Piave)
Assistenti: Salvatore Nigrelli (Barcellona Pozzo di Gotto), Edoardo Venturini (Ostia Lido)
Marcatori: 30′ D’Angelo (Recanatese), 45′ Ceccarelli (Chieti), 60′ Salto (Chieti) 77′ Cordova (Chieti)
Ammonizioni: 52′ Marchegiani (Recanatese), 64′ Raparo (Recanatese), 70′ Forgione (Chieti), 83′ D’Angelo (Recanatese)
Espulsioni:
Note: 3′ minuti di recupero (primo tempo) – 7′ minuto di recupero (secondo tempo)
Foto: Chieti F.C. 1922