Alfonso Greco, tecnico della Torres, ha parlato al termine del match vinto per 4-2 contro il Carpi che ha chiuso il discorso relativo al terzo posto aritmetico nel Girone B di Serie C. Il Pescara, infatti, non può più raggiungere i sardi, che ancora una volta sono riusciti a stupire nella stagione regolare.
Ecco le parole dell’allenatore in conferenza stampa: “A conferma del proseguimento della passata stagione, anche quest’anno abbiamo fatto una grande stagione. mi sembra che siamo sui 144 punti in due anni, qualcosa del genere, a dimostrazione che la squadra ha avuto un percorso bello e determinante. La partita di oggi ci deve suonare da campanello, non possiamo permetterci quei dieci minuti di amnesia perché rischiamo di compromettere la partita: dobbiamo sempre restare sul pezzo. Siamo partiti non benissimo, nei primi minuti facevamo fatica ad andarli a prendere ma poi la squadra ha fatto una buona prestazione. Poi siamo stati bravi a reagire ed abbiamo chiuso la partita”.
Sul percorso che si sta per aprire nei playoff, Greco è stato molto chiaro: “Ora affronteremo i playoff con il massimo dell’entusiasmo e della determinazione, cercando di essere la mina vagante dei playoff: se stiamo bene possiamo giocarcela con tutti”.
Sul calo dell’anno scorso, nel finale di stagione, rispetto all’attenzione mostrata in questo: “L’anno scorso eravamo già quasi sicuri del secondo posto quando mancavano tre partite, l’avevamo blindato. Quest’anno dovevamo blindare la terza posizione, visto che il Pescara ha vinto a Legnago: serviva una vittoria. Se sono contento? Sì, la soddisfazione è allenare questo gruppo di ragazzi, negli anni mi hanno dato una grande soddisfazione”.
Credits foto: pagina YouTube Torres Sassari.